Negli anni '60, Londra è il centro del mondo. Come l'era stata Parigi negli anni '20, come sarebbe stata New York negli anni '80. A Londra, la Quant escogita la minigonna, anno 1962, che sconvolge i costumi. A Londra nascono i primi complessi pop, dai Beatles ai Rolling Stones, Londra è la città europea cui le nuove generazioni guardano per copiare mode, intuizioni, tendenze. E' la swinging London raccontata dal film Blow - Up di Michelangelo Antonioni. Nel 1966, tocca propriamente all'Inghilterra di organizzare i mondiali di calcio. Gli inglesi hanno una grande squadra, dal capitano Bobby Moore, il miglior stopper della storia del calcio, a Bobby Charlton, centravanti arretrato di superiore intelligenza tattica. Impressiona anche il Portogallo di Eusebio, un attaccante potentissimo, capace di accelerazioni proverbiali, forte quasi quanto Pelé. Eusebio sarà capocannoniere del mondiale con nove reti e guiderà il Portogallo ad uno storico terzo posto. Il Brasile, invece, esce prematuramente dal torneo. Pelé è fuori forma, mentre la generazione del '58 e del '62, da Djalma Santos a Garrincha è ormai al tramonto sportivo. L'Italia rimedia un'altra figuraccia. Sebbene possa contare su Mazzola, Rivera, Bulgarelli, Facchetti, lo stesso Riva, che tuttavia resta in tribuna, finisce eliminata dalla sconosciuta Corea del Nord. Un infortunio di Bulgarelli, che resta in campo perché le sostituzioni non sono ancora permesse, e la sottovalutazione dei veloci coreani, determinano una sconfitta che convincerà la Figc a chiudere le frontiere del campionato italiano agli stranieri: un embargo che durerà quattordici anni fino al 1980. In finale, gli inglesi affrontano la Germania Ovest del giovane Beckenbauer, che ancora gioca a centrocampo, prima di arretrare a libero, nel ruolo esaltato da Picchi nella Grande Inter di Herrera. Vincono gli inglesi tra le polemiche, perché uno dei tre gol segnati da Hurst pare che non sia entrato del tutto. Gli inglesi, però, sono i padroni di casa, le ferite della seconda guerra mondiale sono ancora fresche, vincono loro. Sarà la prima e, per ora, ultima volta. (1^ puntata, 2^ puntata, 3^ puntata, 4^ puntata, 5^ puntata, 6^ puntata, 7^ puntata, 8^ puntata, 9^ puntata, 10^ puntata, 11^ puntata, 12^ puntata)
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venerdì 16 maggio 2014
Storia dei mondiali di calcio: 9^ puntata (1966, l'Inghilterra trionfa in casa, disfatta azzurra contro la Corea del Nord)
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