Dopo la cronometro del Chianti sembrava il grande favorito ed invece oggi si è ritirato nel corso della decima tappa di questo Giro d'Italia 2016, da Campi Bisenzio a Sestola: Landa lascia a causa di un virus che l'avrebbe debilitato durante la scorsa notte. Di certo in corsa sembrava la controfigura di se stesso. Quando si è ritirato aveva circa sette minuti di ritardo dal gruppo della maglia rosa Brambilla. Tappa dura oggi con tanto di fuga. Alla fine restano allo scoperto in tre e tra di loro Cunego. Ma è Ciccone ad avvntaggiarsi, mentre dietro controllano Nibali e Valverde. E Giulio Ciccone vince. Primo successo da professionista, al primo tra i professionisti, nella tappa finora più difficile del Giro. Ne sentiremo parlare ancora. Negli ultimi due km, Brambilla lascia il gruppo dei migliori e la maglia rosa passa sulle spalle del compagno di squadra Jungels. Questo giovane lussemburghese va tenuto in considerazione anche per la vittoria finale. Il ritiro di Landa, infatti, rende più incerta la corsa in salita. Valverde e Nibali restano i grandi favoriti ma lo spazio per qualche sorpresa c'è, ora che lo scalatore più forte non è più della partita.