Quattro gol in casa sono un'enormità. Senza dubbio, ha avuto un grande peso l'espulsione di Nagatomo dopo mezzora, quando le squadre erano sul punteggio di 1-1. Poco peso politico dell'Inter, errore dell'arbitro, che avrebbe potuto fermarsi al primo giallo. Detto questo, Nagatomo era in ambasce e Mazzarri, questa volta poco reattivo, non ha trovato una soluzione alternativa. Tre gol in meno di venti minuti e partita finita già nel primo tempo. Ibarbo, in slalom tra tre nerazzurri imbambolati, sembrava Garrincha. Illusione ottica, beninteso. Nella ripresa, questa è la cosa grave, Inter spenta, arruffona, rassegnata ad una sconfitta umiliante. Ho scritto che questa squadra è da terzo posto e, nonostante la figuraccia odierna, lo confermo. Però, davanti al proprio pubblico, ricordo poche partite così brutte. Nagatomo vorrei non vederlo più. Soprattutto, con la fascia da capitano. Comunque, sta giocando malissimo anche Vidic. Mi auguro che si tratti, nel complesso, di un incidente di percorso.