Nibali gregario era e resta un'assurdità. Un campione con il suo palmares non avrebbe dovuto accettare un ruolo da comprimario. Aru, poi, non ha le gambe per staccare Froome, nemmeno nei sogni. Il britannico ha guadagnato pure oggi, nella tappa da Berna a Finhaut-Emosson, su tutti i rivali, si fa per dire, di classifica. Ed era prevedibile. Sta diventando noioso questo Tour de France 2016, al netto della bella vittoria di Zakarin.