Italia-Spagna 1-2: Ferran Torres (2), Pellegrini
Finisce dopo 37 partite l'imbattibilità dell'Italia di Mancini. Che schiera, nella semifinale di Nations League contro la Spagna, una squadra priva di senso. Di chiara vocazione guardioliana. Con Bernardeschi centravanti. Spagnoli più freschi e precisi e reattivi. Doppietta di Ferran Torres e Bonucci espulso. Nella ripresa, tanti cambi. Entra Pellegrini che avrebbe dovuto giocare dal principio, essendo il più in forma degli azzurri. È proprio lui, a 7 minuti dal 90°, ad accorciare le distanze, dopo un salvataggio di Donnarumma su Marcos Alonso. Ora, con la Spagna di Luis Enrique avevamo sofferto anche all'Europeo, vincendo solo ai rigori. Questa sera, invece, è stata una disfatta. Nessuna idea di gioco. Italia dominata. Da avversari per lo più giovani e inesperti, eppure costantemente padroni del campo. Mi è tornata in mente la finale di Euro 2012. Allora fu espulso Chiellini. Oggi Bonucci. Siamo sempre lì.
Accusare Mancini dopo 37 risultati utili sarebbe ingiusto ma io Non capisco alcune cose: 1) perché Calabria fa panchina a Di Lorenzo - 2) perché Pellegrini in questo momento il miglior centrocampista azzurro non trova posto 4) perché Barella in nazionale non riesce ad esprimersi come con l’Inter 5) perché Bernardeschi (lo scarsissimo Bernardeschi) sia convocato e addirittura giochi titolare. Berardi Scamacca Raspadori o addirittura il giovanissimo capocannoniere della B Lucca non possono essere peggio
RispondiEliminaBarella, te lo dico avendo visto tutte le partite dell'Inter, non è in forma smagliante. Anche in campionato gioca a tratti da inizio stagione. L'errore di Mancini è stato nel reparto offensivo. Per come io vedo il calcio, un centravanti ci vuole sempre. E Bernardeschi, concordo, è improponibile.
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