Ore 20:00, secondo quarto di finale dei mondiali di Russia 2018: Brasile - Belgio. Favorito, leggermente, per blasone e tradizione, se non altro, il Brasile di Neymar.
Le formazioni:
BRASILE: Alisson; Fagner, Thiago Silva, Miranda, Marcelo; Fernandinho, Pualinho, Willian, Coutinho, Neymar, Gabriel Jesus
BELGIO: Courtois; Aldelweireld, Kompany, Vertonghen; Meunier, Witesle, Fellaini, Chadly; Lukaku, Hazard, De Bruyne
Come godo! Fuori il Brasile dei mezzi uomini. Fuori il Brasile del tanto decantato Neymar. Doveva essere il mondiale della sua consacrazione e lo è stato: le sue continue e insopportabili simulazioni lo hanno trasformato in una star del web. Anche oggi ci ha provato 3 volte. Un pagliaccio. Si può dire che non abbia fatto meglio di Messi. Qualcuno dovrebbe spiegargli che piroette e virtuosismi fini a se stessi vanno bene se vuoi diventare una star di YouTube, ma per vincere un mondiale occorre altro: palle e concretezza. Nel 2002 un Ronaldo fermo da 2 anni per infortunio e 10 kg sovrappeso trascino’ un Brasile mediocre alla vittoria. Aveva perso la velocità esplosiva ma era diventato molto più concreto ed essenziale. Indimenticabile il suo gol di punta proprio contro il Belgio. Al Barca Neymar era la terza freccia dopo Messi e Suarez. Al PSG non ha fatto la differenza come ci si aspettava. Al mondiale ha toppato. I 55 gol col Brasile sono buoni per le statistiche. Avrà altre occasioni. Ma per favore non chiamatelo più Fenomeno. Comunque oggi ho visto in campo un grandissimo Hazard.
RispondiEliminaCosa c'entra Neymar con il rigore non dato a Gabriel Jesus ( Orsato al Var), con l'autogol di Fernandinho, con i tiri al fiordilatte di Coutinho? Nel Brasile del 2002 ci furono anche 5 gol di Rivaldo e 2 di un certo Ronaldinho, tanto per dire. Neymar non vale Ronaldo, per me il migliore centravanti di sempre. Ma, è un grandissimo giocatore. Intorno a lui, in questo Brasile, buoni interpreti, nessun fuoriclasse. Tolto Marcelo. Concordo su Hazard.
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