Tutta colpa di Mancini, le cui reazioni scomposte, durante e dopo la gara, sono la sintesi di un naufragio sportivo. La partita viene persa a centrocampo, perché Mancini si ostina a schierare tre fantasisti dietro Eder, preferito ad Icardi che poi sbaglierà nella ripresa il rigore che avrebbe potuto cambiare la partita. Giocano tutti male, anche Santon, beniamino di questo blog, che paga la lunga assenza dal campo: non giocava dal 27 ottobre. Ecco i risultati dell'esasperato turn over di Mancini: giocatori tesi ed impauriti, nessuna trama di gioco. Una sconfitta imbarazzante. Stagione compromessa, Mancini ha fallito. #Mancinivattene
D'accordo con te, però c'è da dire che i primi 30 minuti il Milan era in difficoltà, poi il loro episodio ha cambiato la partita, il nostro del rigore e la mancata espulsione di Alex hanno confermato il trend negativo.
RispondiEliminaStrano vedere giocatori quali Brozovic sbagliare il passaggio più elementare, altri girare a vuoto.
Oramai tutte le squadre di vertice hanno un'identità perchè giocano da un po' di partite con gli stessi elementi, i quali hanno imparato a conoscersi e quindi l'affiatamento sul campo è cresciuto partita dopo partita. Noi no, i troppi cambi hanno fatto perdere quel tempo utile a trovare gli automatismi giusti.
La mancanza di una regia complica ancora più le cose.
Eravamo una difesa impenetrabile, siamo diventati un colabrodo.
Appunto. Un centrocampista in più, aggiungo, questa sera avrebbe fatto comodo. Un allenatore deve tenere i nervi saldi e non agitarsi, farsi espellere, continuare a litigare con mezzo mondo dopo la partita. Ha giocato troppo a mutare uomini ed assetto tattico e la squadra si è sfaldata, perdendo riferimenti e fiducia. Il Milan è poca cosa, ma stasera sembrava superiore, perché compatto ed organizzato. Certo che l'errore di Icardi dal dischetto è stato fatale. La partita sarebbe cambiata.
EliminaA essere sincero non mi è dispiaciuta la squadra messa in campo, a livello di giocatori. Il dubbio era sul solo Jovetic, inutile in questo momento.
RispondiEliminaNei primi 30 minuti, fino al loro goal in cui Handanovic ha dormito, hanno avuto seri problemi con la velocità di Eder e Perisic.
Poi il goal gli ha permesso di chiudersi meglio.
Era una partita che nonostante tutto si poteva vincere. Gira anche molto male.
Tornando ad Handanovic, un portiere non può stare sulla linea di porta quando la palla, alta e lenta, cade a due metri da te, come sul primo goal....e forse anche sul secondo poteva stare un metro avanti per intercettare il passaggio di Niang da 25m. Bisogna anche saperle leggere le situazioni e la posizione corretta sarebbe stataun passo in avanti. C'era solo Bacca in area, a chi avrebbe dovuto darla?
Io sono sempre stato critico, gli anni passati, con Handanovic, censurandone le vistose lacune in alcuni fondamentali e, soprattutto, nel posizionamento e nei tempi d'intervento. Quest'anno, nel girone d'andata, tolta la gara con la Fiorentina, è andato oltre i propri limiti e spesso ha tenuto in piedi la baracca. Ora, mi pare tornato ai suoi livelli abituali. Sicché, concordo pienamente, ieri ha sbagliato e le sue colpe ci sono almeno su due gol. Come ha sulla coscienza il gol di Lasagna contro il Carpi. Continuo a pensare, comunque, che se Icardi avesse segnato, la partita, invece di perderla così nettamente, l'Inter l'avrebbe addirittura vinta.
EliminaSi, l'avremmo vinta probabilmente e mi ripeto, c'era espulsione di Alex.
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