Ranieri si dovrebbe dimettere. Anzi, avrebbe dovuto rendere le dimissioni già ieri sera, dopo la sconfitta rimediata a Marsiglia, all'esito di una partita rinunciataria contro avversari piuttosto scarsi, i più scarsi tra quelli approdati agli ottavi di Champions League. Ha rispolverato Zarate, in evidente ritardo di condizione, anche perché non gioca mai. E Forlan, schierato punta unica in spazi vastissimi, nei quali avrebbe potuto brillare il primo Ronaldo oppure l'Eto'o della scorsa stagione, ma, non Forlan, che è una seconda punta e che non ha lo scatto bruciante necessario a fare la differenza. Per di più, entrato Ayew D., che nessuno riusciva a contrastare, avrebbe dovuto mandare in campo Ranocchia, abile se non altro nel gioco aereo. Insomma, Ranieri ha sbagliato tutto il possibile, sia nella strategia di gara, sia nella tattica a partita in corso. Si dimetta. Vogliamo Zenga al suo posto. L'Inter merita di più.
Ranieri non si dimetterà mai. Non lo ha fatto in situazioni anche peggiori di quella attuale. Lui giustificherà questo suo attaccamento alla poltrona come come un atto di coraggio, ma saranno in pochi a crederlo. In realtà, con le dimissioni, si rischia di perdere un mucchio di soldi. Se uno se ne deve andare, meglio che sia la società a dargli il benservito...Questa è la sintesi del Ranieri - pensiero, al di là delle dichiarazioni di facciata...
RispondiEliminaEppure le dimissioni sarebbero, per lui, un'onorevole via d'uscita da una situazione ormai ingestibile. Quest'Inter, domenica a Napoli, rischia di perdere con un'altra goleada. Ed allora l'esonero sarà inevitabile. E Ranieri finirà la sua carriera, per lo meno quella di alto livello. Le dimissioni, invece, gli permetterebbero di ridimensionare le sue responsabilità, addossandone una grossa parte alla società. Che, peraltro, le merita.
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