Missione compiuta, qualificazione agli ottavi di Champions League e primato nel girone, grazie al pareggio ottenuto a Trabzonspor ed alla vittoria corsara del Lille a Mosca contro il Cska. I turchi, sospinti da un tifo calorosissimo, giocano con foga, ma vengono colpiti da Alvarez, sempre lento ma in crescita, che sfrutta una felice combinazione con Milito. I turchi pareggiano con un tiraccio deviato da Samuel, che Julio Cesar osserva un poco sorpreso ed un poco disinteressato. Nella ripresa, il risultato non cambia. Ad ogni modo, in Europa, l'Inter compie il suo dovere e può guardare con maggior fiducia al futuro, dopo la necessaria campagna di rafforzamento di gennaio. A proposito, a gennaio, bisognerà trovare una sistemazione, lontano dall'Inter, a Nagatomo.
e pensionare Milito, Stankovic e Zanetti...
RispondiEliminaMa facciamo giocare Faraoni nell'attesa di Maicon! Nagatomo più di tanto non può dare,è un giocatore da Fiorentina, Parma, Palermo, ovvero centro classifica italiana (in questa serie A, e quando gioca bene). L'Inter deve giocare con i tre fantasisti dietro la punta centrale: zarate, coutinho e alvarez, con dietro due tra Motta, Poli e Cambiasso, in attesa di un forte centrocampista. E ripropongo la mia idea:con Ranocchia in difesa, Lucio può avanzare a fare uno dei due mediani, alla desailly al fianco di Motta!
RispondiEliminaStankovic, in effetti, è irriconoscibile. Ieri sera, era stravolto dopo dieci minuti di gioco. D'altra parte gioca titolare dal 1994, quando esordì con la Stessa Rossa di Belgrado. Non ce la fa più. Su Zanetti, c'è poco da dire, si deve ritirare a fine stagione. Ad ogni modo, a gennaio serve almeno un centrocampista di valore, a condizione che Poli sia finalmente abile ed arruolabile. Infine, tra Zarate, Coutinho ed Alvarez, vedo dall'inizio solo Alvarez, gli altri due rendono di più a gara in corso. Beninteso, anche Alvarez ha molti limiti: non un gran tiro, un passo decisamente lento, che lo rende spesso prevedibile. Però, ha buona tecnica e buona visione di gioco, sicché può giocare come regista laterale od ala finta, come si diceva una volta.
RispondiEliminal'idea di lucio alla desailly non è male.
RispondiEliminaAlvarez tolto il goal per lentezza è stato irritante come al solito, mi ricorda il narratoredellosport ma con meno tiro...
Io sinceramente non ho visto la partita, ma leggendo i commenti sui giornali sportivi ad Alvarez e Cambiasso il voto oscillava sul 7-7,5
RispondiEliminaDi Alvarez in particolare veniva detto che l'Inter si è affidata a lui per spunti interessanti e che anche se appare lento, salta ugualmente l'uomo.
Insomma, io penso che se c'è la tecnica, anche il giocatore lento può fare la sua onesta figura, forse Alvarez sarebbe più indicato come uno dei tre di centrocampo, ma non penso sia strutturalmente predisposto per l'interdizione. Lo so che dico un'eresia, ma anche Pirlo è lento, molto lento, ma veloce col cervello e ha delle finte di corpo che disorientano totalmente l'avversario.
Detto questo, il narratore dello sport ricorda più l'Andrade della Roma degli anni 88-89 che Alvarez!
Mi ripeto, Alvarez mi pare adatto al ruolo di regista laterale, nel senso che attira molti palloni e li smista con discreta sapienza, amando però muovere dall'esterno verso l'interno del campo. Per quanto riguarda Pirlo, sulla lentezza il paragone ci sta, ma, diversamente da Alvarez, Pirlo ha due piedi buoni, il che gli permette più soluzioni di gioco. Comunque, nell'Inter di oggi, Alvarez un posto da titolare a centrocampo ce l'ha, perchè tecnicamente è più bravo di Zanetti, di Cambiasso, di Muntari e via dicendo.
RispondiElimina