Vittoria all'andata e vittoria al ritorno. Il Bayern di Monaco conferma la superiorità nei confronti del Lione e guadagna la finale di Madrid. Successo importante quello ottenuto dagli uomini di Van Gaal, che, smessi i panni del predicatore rivoluzionario dei tempi dell'Ajax e del Barca, si adatta a far giocare i suoi in modo molto pratico, spiccio e parsimonioso. Con poche o nulle concessioni all'estetica. Alla maniera germanica, insomma. Tanta sostanza, poco movimento senza palla, grande tenuta atletica e qualche invenzione dei singoli, Robben su tutti. Il mancino olandese e Ribery, che però dovrebbe saltare la finale per squalifica, sono tra gli ultimi virtuosi del dribbling, il modo più rapido di superare gli avversari. Basterà per avere la meglio sulla vincente della sfida Barca - Inter? Forse no, certo è, però, che i tedeschi saranno un duro avversario per chiunque.
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