Premio meritato, come due anni fa. Lo scorso anno, invece, prevalse la poca competenza con la quale è generalmente seguito uno sport popolarissimo come il calcio. Insomma, Messi è stato il migliore nel 2009, non nel 2010, ma ha vinto comunque il pallone d'oro anche nel 2010, come nel 2011. Anno, quest'ultimo, nel quale ha segnato oltre 50 gol con il Barca: numeri imbarazzanti e spiazzanti, sebbene non diversi da quelli fatti registrare da Cristiano Ronaldo, giunto secondo, davanti a Xavi, il giocatore che io avrei premiato. Certamente lo scorso anno, a titolo di risarcimento quest'anno. Messi eguaglia, con tre successi consecutivi, Platini, superbo regista offensivo, che, tuttavia, non fosse stato francese, non li avrebbe vinti: tutti e tre, intendo dire. Peraltro, ai tempi di Re Michel, il premio era riservato ai calciatori europei, sicché il migliore dell'epoca, e di ogni epoca, Maradona, non poteva nemmeno essere candidato alla vittoria. In conclusione, il pallone d'oro del 2011 va a Messi. E va bene. Penso però che abbia fatto più il Barca fantasmagorico di Guardiola per Messi, che non Messi per il detto Barca. Poi, cambia poco. Resta tutto nella famiglia blaugrana.