Mai sconfitto fino alla fine. Alberto Contador, 34 anni e sette grandi giri vinti, e due revocati, corre sempre come se potesse vincere. Attacca da lontano, oggi ha seguito Brambilla dopo un km di corsa. Dal suo coraggio è nata una tappa pirenaica splendida in questa Vuelta 2016. Ora, Contador è ai piedi del podio a soli 10" dal terzo Esteban Chaves. Quintana, che ha subito risposto a Contador, stavolta è il più forte e si vede da come interpreta la gara: ha rafforzato il primato e sarà difficilissimo strappargli la maglia rossa. Sul traguardo di Aramon Formigal, ha invece ceduto due minuti e mezzo circa Froome. Sorpreso da un attacco così subitaneo. La brevità della tappa ha contribuito a sconvolgere il copione, però questo ciclismo antico è ancora possibile. La giuria ha dovuto, sbagliando, riammettere decine di corridori finiti fuori tempo massimo.