L'11 febbraio 2015, scrissi un rapido post su Harry Kane, giovane centravanti del Tottenham, che cominciava a far parlare di sé a suon di gol. Mi aveva impressionato la vastità del suo repertorio di attaccante e mi ero spinto a pronosticargli una carriera leggendaria. Due anni e mezzo dopo, Kane nella leggenda, sebbene abbia solo 24 anni, c'è già. Da allora, ha chiuso per tre volte, sopra i 20 gol in Premier League, ha conquistato due volte consecutive (2016/2017) il titolo di capocannoniere della massima serie inglese. E si avvia a ripetersi in questa stagione, già 18 gol in 18 partite. Nell'anno solare 2017, ha segnato 56 gol, due più di Messi, nonché 39 reti complessive in Premier League, tre più delle 36 che segnò Alan Shearer nel 1995. Scrissi, allora, che Harry Kane sarebbe diventato un fuoriclasse epocale. Ebbene, è già la sua epoca. E Russia 2018 sarà il suo mondiale.