Partita da Lukaku. Che l'ha decisa per davvero, con doppietta, assist e gesto deamicisiano, il rigore ceduto al predestinato Sebastiano Esposito, che lo ha trasformato con grande personalità. Poca cosa questo Genoa, da cui Thiago Motta pretende troppo in fase di palleggio. Mai una palla lunga a cercare Pinamonti, un rischio troppo elevato di fronte al pressing nerazzurro. Lukaku, si diceva, in partite così, contro avversari di piccolo o medio calibro, fa la differenza in serie A. Bella prova, non solo per il gol e il rigore procurato, di Gagliardini.
Dispiace per l'esonero di Thiago Motta, a cui auguro una ottima carriera.
RispondiEliminaAppena arrivato, il Genoa aveva fatto molto bene con lui. Poi, sono mancati i risultati. Gli servirà d'esperienza.
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