La Champions qualche scoria l'ha lasciata. Epperò il Napoli gioca a memoria e gioca bene. Il pareggio strappato dall'Inter, aiutata dalla giornata di grazia di Handanovic, vale tanto. Classifica immutata. Ma, il lavoro di Spalletti ne sta dando di frutti. Dimenticavo: fortissimo Vecino in progressione.
Bravo Spalletti a dirigere e motivare un gruppo dai valori tecnici abbastanza modesti. oggi qualcuno potrà dire che l'Inter è stata ben messa in campo, qualche anno fa lo avremmo chiamato "catenaccio"...però va bene così se serve a tornare in Champions. io continuo a non divertirmi vedendo giocare una squadra che tira in porta 2 volte in 90 minuti. La sensazione è stata quella di un Napoli nettamente superiore del gioco (70% possesso palla) ma appesantito dallo sforzo di Coppa. Callejon e Mertens sicuramente affaticati.
RispondiEliminaTutti affaticati gli attaccanti del Napoli. Lo scorso anno, però, l'Inter, con Pioli, fu travolta al San Paolo. Insomma, va nettamente meglio che in passato. Per ora, ci si può accontentare.
EliminaIl lavoro di Spalletti è evidente e innegabile. Tuttavia la possibilità di concentrarsi solo sul campionato rappresenta un grande vantaggio rispetto a Lazio Napoli e Roma. La Juve per qualità e quantità della rosa invece dovrebbe patire di meno il turno infrasettimanale. Ieri Skriniar sontuoso a parte incertezza su Koulibaly. Anche D'Ambrosio e Nagatomo non hanno sofferto troppo. Il problema è che la squadra ha giocato con baricentro bassissimo e come sempre ha faticato tremendamente in fase di costruzione affidandosi quasi esclusivamente a un Candreva finalmente in ottima condizione ( peccato che 9/10 i suoi cross siano sbagliati). La sensazione, anzi credo che adesso sia un'evidenza, è che la squadra quest'anno farà bene negli scontri diretti laddove ha la possibilità di aspettare l'avversario e ripartire. In questi casi (vedi Fiorentina , Lazio, Roma e Napoli) l'Inter è addirittura dato il meglio nel finale dopo aver fatto sfogare avversari, a dimostrazione di una condizione atletica buona, favorita anche dal fatto di non giocare le Coppe. Come di e' visto finora però questo atteggiamento non va bene contro squadre meno propositive seppure tecnicamente inferiori. Speriamo che mercato di Gennaio, a fronte del via libera ottenuto dal governo cinese, possa portare un uomo di qualità sulla trequarti.
RispondiEliminaMi pare anche che si segni poco. Tutto sommato, il rendimento realizzativo è assimilabile a quello dell'ultima Inter di Mancini ed a quello dell'Inter di De Boer (tenendo a mente le prime nove giornate di campionato). Il miglioramento netto è difensivo e di equilibrio. Per questa ragione, credo che Spalletti debba cercare di ricavare più gol dalla panchina, anche valorizzando Pinamonti e Karamoh. Perché, lo scrivo da luglio, quest'Inter può puntare allo scudetto. Ma, ha bisogno di qualche gol in più.
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