Si fa male Joao Mario nel riscaldamento. Ed è un guaio. La sua assenza peserà parecchio sia in fase di costruzione sia in fase di recupero. Kondogbia sente la pressione, tiene troppo palla, una la perde e da lì parte l'azione del gol del Bologna con Destro. Complici anche Miranda e Ranocchia, che prima si fanno saltare agevolmente. Rimedia il gran gol al volo di Perisic su cross di Candreva. Fa bella, bellissima, figura invece Gnoukouri, che nel frattempo ha preso il posto di Kondogbia, che De Boer sostituisce prima della mezzora. Nella ripresa, partita moscia. Poi, fuori Banega per Eder e Candreva per Gabigol, all'esordio. Ha numeri il brasiliano, ma il Bologna si difende con tenacia. Ranocchia si divora il gol della vittoria allo scadere. Pareggio che scontenta.
Vorrei fare i complimenti a de Boer che dopo un inizio balbettante, ampiamente giustificato dal fatto di essere stato catapultato in una realtà nuova a una settimana dall'inizio della stagione, ha saputo prendere in mano la squadra.
RispondiEliminaApprezzabile la sua decisione nello gestire lo spogliatoio e la rosa. Non esistono privilegi: se meriti giochi, altrimenti vai fuori, anche se ti chiami Kondogbia e sei stato pagato 36 milioni. Ammirevole il fatto che l'olandese, sulla base di quanto osservato in settimana, non si sia fatto problemi a lanciare Miangue al posto di D'Ambrosio, a sbattere in tribuna Brozovic e, soprattutto, a sostituire dopo appena 28 minuti quel pippone di Kondogbia. Credo che ormai sia evidente a tutti che il francese sia uno dei più grandi bidoni arrivati in Italia negli ultimi 30 anni, in rapporto a quanto è stato pagato. Altro che talento da sgrezzare...il problema non è nemmeno tecnico, qui manca proprio il cervello per giocare a pallone. In pratica è l'opposto di Joao Mario (sul quale faccio mea culpa): il portoghese non sarà appariscente, ma sopperisce con continuità di gioco e intelligenza tattica. E come ha detto giustamente de Boer, basta con la storia di giustificare le sue cappellate per via della gioventù. Uno è giovane a 20 anni, a 23 deve essere un giocatore quasi fatto.
De Boer sta facendo bene. C'è da migliorare la fase difensiva in uscita sugli avversari. Medel che ci sta a fare? Ha buona stampa ma mi convince sempre meno.
EliminaHo visto uno Gnoukouri che impostava il gioco e pressava anche gli avversari.
RispondiEliminaRiguardo Kondogbia, sto perdendo le speranze.
Mi piace Miangue, ha un fisico impressionante e tecnicamente non è scarso. A mio avviso sulla fascia sinistra serve insistere su di lui, Santon a destra o in alternativa Ansaldi. D'Ambrosio e Nagatomo al Real Piedigrotta.
A centrocampo in prospettiva futura, ovvero al ritorno di Joao Mario, non escluderei Gnoukouri in coppia proprio con il portoghese. Sarebbe il miglior modo, insieme a Banega o Gabigol, di innescare sulle fasce Candreva e Perisic e in attacco Icardi.
L'unica obiezione che muoverei a De Boer, riguardo a domenica, è l'inserimento di Eder. Forse avrei puntato su Jovetic.
Sono d'accordo. Gnoukouri lo proverei al posto di Medel, il cui contributo, anche difensivo, non mi pare di grande livello. Jovetic, dovendo sostituire Banega, era senza dubbio più adatto di Eder. De Boer deve utilizzare l'Europa League per fare qualche esperimento in vista della definitiva quadratura della squadra. Non si può passare sempre in svantaggio e rimontare.
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