Numeri iperbolici quelli di Messi. Dopo la tripletta di ieri sera, i gol con il Barcellona sono 234, sicché Messi, 25 anni a giugno, diventa il più grande goleador della storia del Barca. Notevole, assolutamente notevole. Se non fosse che si ricomincia con la solita storia dei confronti con i grandi del passato, che, a detta dei lodatori del tempo presente, Messi avrebbe già superato. Non sono d'accordo. Perché si trascura di considerare il fattore "Barca". Senza perdersi in troppe disquisizioni, cito qualche numero significativo. Messi, nel Barcellona più forte di sempre, segna con una straordinaria media, 0,75 nella Liga, 0,76 in Champions. Con la casacca dell'Argentina, però, mistero apparente del calcio, la sua media si normalizza ed anzi precipita a 0,32, poco meno di un gol ogni tre partite. Ci sarà un motivo? Perché dev'esserci. Ne converrete. Lo 0,32 con l'Argentina, peraltro, è il frutto del rapporto tra le 64 partite giocate, una quantità statisticamente affidabile, ed i 22 gol segnati. Qual è il vero Messi? Quello del Barca, fenomenale, oppure quello con la maglia albiceleste, forte, ma meno di tanti altri? Probabilmente, la risposta esatta sta nel mezzo. Sicché Messi è fortissimo, nessun dubbio, ma Maradona resta di un'altra categoria.
Aggiungo che Ronaldo, nonostante i terribili infortuni patiti in carriera, ha chiuso l'attività agonistica con una media di 0,68 gol a partita, 442 reti in 644 partite: media superiore a quella mantenuta fino ad ora da Messi di 0,64 gol partita, frutto del rapporto tra le 416 partite giocate ed i 269 gol segnati.
* Aggiornamento dell'8 maggio 2012: Messi è arrivato, ad una giornata dalla fine, a 50 gol nella Liga, davvero troppo perché si possa ancora considerare attendibile il campionato spagnolo, nel quale Cristiano Ronaldo è comunque a 45. Cifre iperboliche. Basti pensare che proprio Cristiano Ronaldo, in Premier League, si è fermato al massimo a 31.
*Aggiornamento dell'11 dicembre 2012: gli 86 gol stagionali di Messi sono un'enormità. Battuto il primato di Gerd Muller: 85 gol nel 1972. Il punto, però, è un altro, richiamando quanto scritto sopra, nella Liga Messi segna troppo, perché nella Liga, in assoluto, si segna troppo. Chiarisco meglio il mio pensiero in nuovo post che segnalo: "Messi 86 gol: fermate la Liga!".
*Aggiornamento dell'8 giugno 2013: ieri Messi ha giocato l'ennesima partita a bassissima intensità con l'Argentina, nella sfida terminata a reti bianche contro la Colombia. Segnalo, al riguardo, un nuovo post: "La media gol di Messi, strepitosa con il Barca precipita con l'argentina".
Aggiungo che Ronaldo, nonostante i terribili infortuni patiti in carriera, ha chiuso l'attività agonistica con una media di 0,68 gol a partita, 442 reti in 644 partite: media superiore a quella mantenuta fino ad ora da Messi di 0,64 gol partita, frutto del rapporto tra le 416 partite giocate ed i 269 gol segnati.
* Aggiornamento dell'8 maggio 2012: Messi è arrivato, ad una giornata dalla fine, a 50 gol nella Liga, davvero troppo perché si possa ancora considerare attendibile il campionato spagnolo, nel quale Cristiano Ronaldo è comunque a 45. Cifre iperboliche. Basti pensare che proprio Cristiano Ronaldo, in Premier League, si è fermato al massimo a 31.
*Aggiornamento dell'11 dicembre 2012: gli 86 gol stagionali di Messi sono un'enormità. Battuto il primato di Gerd Muller: 85 gol nel 1972. Il punto, però, è un altro, richiamando quanto scritto sopra, nella Liga Messi segna troppo, perché nella Liga, in assoluto, si segna troppo. Chiarisco meglio il mio pensiero in nuovo post che segnalo: "Messi 86 gol: fermate la Liga!".
*Aggiornamento dell'8 giugno 2013: ieri Messi ha giocato l'ennesima partita a bassissima intensità con l'Argentina, nella sfida terminata a reti bianche contro la Colombia. Segnalo, al riguardo, un nuovo post: "La media gol di Messi, strepitosa con il Barca precipita con l'argentina".
*Aggiornamento del 28 luglio 2021: torno a questo post dopo più di otto anni. Messi ha continuato a segnare a raffica con il Barca ed anzi la sua media è cresciuta a 0,86 gol a partita. Come ha continuato a faticare con l'Argentina: 0,50 gol a partita, ad oggi, meglio di prima, ma nettamente peggio che in blaugrana. Ha fallito la finale mondiale del 2014 e le finali di Coppa America 2015 e 2016, vincendo, ma ai rigori, quella del 2021. La mia idea su di lui non è mutata.
si ma hai visto come tocca la palla quel nano?
RispondiEliminae poi corre.. recupera e non cade mai mi verrebbe voglia di prenderlo a calci
E' molto reattivo, anche troppo. Peraltro, ha avuto la fortuna di non conoscere gravi infortuni. Maradona subiva un trattamento molto più rude dai difensori avversari.
EliminaLa media gol di Ronaldo prima dell'infortunio era 0,87!!! campionato mineiro,brasiliano,olandese,italiano e nazionale verdeoro dove ha segnato 62 gol (di cui 15 ai mondiali)in 97 partite . Nell'Inter 98 (non il Barca odierno) nel campionato italiano era vicino alla media di un gol ogni 90 minuti tirando mediamente 3-4 volte in porta a partita. Le statistiche dicono che Messi nel Barca tira in porta 7-8 volte a partita. Nel campionato italiano farebbe sicuramente benissimo perchè è un fenomeno ma a mio parere difficilmente segnerebbe più di Di Natale. Lo ripeto:la reale collocazione di Messi nella storia del calcio sarà determinata dal prossimo mondiale.
RispondiEliminaIn Italia, Messi segnerebbe tra i 20 ed i 30 gol a campionato, restando più vicino ai 20 che ai 30.
EliminaMessi ha fatto 342 gol in 481 partite, cioè 0.71 goal a partita... Non è vero che in Spagna si segna troppo rispetto agli altri campionati, se guardate la classifica della Liga e guardate i goal fatti e subiti delle squadre son praticamente uguali (a parte i goal fatti dal Barça) a quelli della serie A, le cui difese quindi non sono affatto migliori. Cr7 infatti sta incontrando molti problemi a replicare le medie degli ultimi anni sebbene sia un campione dalle doti indiscutibili. L'exploit di Messi quest'anno non sta nel fatto che il barcellona gioca al suo servizio (chiunque guardi le sue partite sa che è proprio l'opposto) o che il campionato spagnolo sia di qualità dubbia, ma sta invece nel fatto che il calcio non ha mai visto un giocatore forte come Messi, che migliora in continuazione, non salta una partita e gioca sempre tutti i 90 minuti! I campioni del passato come Pelè, Maradona Cruyff, Van Basten, Ronaldo erano degli extraterrestri, ma nessuno ha mai avuto la continuità e la costanza di Messi per di più nel calcio moderno che nella velocità, nel tasso tecnico e nella competitività è di gran lunga superiore a quello delle altre epoche. Che vinca o no il Mondiale è una questione di secondaria importanza, lui è già il più forte della storia
RispondiEliminaDebbo dissentire. Intanto, non mi persuade l'idea che il calcio contemporaneo sia migliore o più difficile di quello del passato. Questa idea risponde a quella diffusa convinzione che si proceda sempre verso il meglio, già condannata da Leopardi ne "La ginestra", quando contestava la fiducia "nelle umane sorti e progressive". Giocare, tanto per dire, ai tempi di Meazza e di Zamora, per citare un asso dell'allora campionato spagnolo, era difficilissimo. Non erano permesse sostituzioni, gli attaccanti si trovavano in fuorigioco molto più facilmente, altre regole, i difensori avevano licenza di picchiare senz essere visti, mancava la prova televisiva, i portieri ricevevano tra le braccia i retropassaggi. Di più: una partita ad eliminazione diretta, senza vincitore dopo 90', si rigiocava il giorno dopo. Ed era difficilissimo, perché nel calcio, allora più di ora, i microtraumi sono frequentissimi. Ed ai tempi, anni '30, si rigiocava il giorno dopo. Ai quarti di finale del mondiale del 1934, accadde proprio questo. Pareggio tra Italia e Spagna, dopo una partita giocata senza risparmio di colpi. Molti il giorno dopo, nell'una e nell'altra squadra, diedero forfait, come Zamora. Non Meazza, che, sebbene bersagliato, si presentò e segnò il gol decisivo nella partita di ripetizione. E lo scrivo tanto per fare un esempio. Messi nel calcio di allora, ma anche nel calcio degli anni '50, '60, '70, '80, sarebbe uscito in barella dopo venti minuti di partita. Segnalo, al riguardo, Olanda-Brasile del 1974: botte da orbi. O le notissime marcature spietate di Gentile su Maradona e Zico a Spagna 1982. Oggi, i fuoriclasse sono assai più tutelati dal regolamento e dai succedanei arbitraggi. Non discuto il valore di Messi, ma non lo vedo tra i primi tre della storia. Forse nemmeno tra i primi cinque. Nella Liga, si è sempre segnato tanto, negli ultimi 30 anni. Polster in Spagna era capace di trenta reti, contro le 9 che seppe segnare con il Torino. Zamorano, nella Liga andò sopra i 20 gol, faticando in Italia a farne dieci. Quanto a Cristiano Ronaldo, in questo scorcio di stagione è giù di corda, come tutto il Real. Messi, ad ogni modo, fa ancora a tempo a regalarci la controprova: vada a giocare in un campionato diverso da quello spagnolo, in una squadra meno forte del Barca. Per esempio, vorrei vederlo all'Inter, lanciato da Zanetti e Cambiasso, invece che Xavi ed Iniesta. Messi ha superato Gerd Muller, è vero. Però, lo sgraziato centravanti tedesco in due mondiali ha segnato 10 gol, contro il solo gol di Messi, sempre in due mondiali. E l'Argentina non è la cenerentola del calcio internazionale. Messi dimostri anche altrove che, in modo che riconosco straordinario, fa nel Barca.
Elimina"per di più nel calcio moderno che nella velocità, nel tasso tecnico e nella competitività è di gran lunga superiore a quello delle altre epoche."
RispondiEliminaChissà da dove ha pescato queste certezze l'utente...dato che c'era perchè non aggiungere che i calciatori di oggi sono anche più "fighi"?
Il raffronto tra la media gol generale del campionato italiano e spagnolo conta poco, meglio guardare altre statistiche:
Liga 2011:
Real 100 punti e 121 gol fatti
Barca 91 punti e 114 gol fatti
Valencia 61 punti e 59 gol fatti
Serie A 2011:
Juve 84 punti e 68 gol fatti
Milan 80 punti e 74 gol fatti
Udinese 64 punti e 52 gol fatti
In pratica in Spagna ci sono due squadre che fanno un campionato a parte, segnando una media di quasi 3 gol a partita, la media di Messi nella nazionale argentina è di un gol su tre partite.