Le indiscrezioni che vorrebbero Guardiola all'Inter a partire dalla prossima stagione mi sembrano destituite di fondamento. Il tecnico dei blaugrana non è un demiurgo. Ha allenato, fino ad oggi, campioni provati, esperti di un gioco che nel Barcellona si pratica, senza interruzioni, da almeno quattro lustri. Un gioco che non può prescindere da eccellenti palleggiatori, quali sono Xavi, Iniesta, Fabregas, ma anche Busquets, Dani Alves, Thiago Alcantara. All'Inter, oggi, partito Motta, e tolto Sneijder, nessuno ha i requisiti tecnici minimi per poter riproporre quel gioco arioso e fitto che soltanto il Barcellona sa esprimere. In altri termini, senza massicci investimenti, escludo che Guardiola potrebbe accettare di allenare una squadra come l'Inter attuale, costituzionalmente incapace di esercitare un costante possesso del pallone. Troppi incontristi e troppo vecchi nel centrocampo dell'Inter. Senza dimenticare che al Barca c'è Messi, che è esaltato dal gioco del Barca, ma che al tempo stesso lo esalta con le sue accelerazioni, come, in qualche modo, faceva Cruijff nell'Ajax. Sicché, ripeto, escludo che Guardiola venga all'Inter. Tolto il caso che Moratti decida di mettergli a disposizione 100 milioni di euro per una rifondazione tecnica del gruppo. E chi ci crede?
Per tornare alla ribalta internazionale, L'Inter avrebbe bisogno di innesti di grande caratura. Top player in grado di fare la differenza. Ma, a quanto pare, non c'è più la disponibilità finanziaria di un tempo e certi ingaggi roboanti non sono più consentiti. E allora si deve fare di necessità virtù. La società dovrebbe individuare giocatori che top player non lo siano ancora ma che lo possano diventare. Operazioni del genere sono ardue ma non impossibili. Lo ha fatto il Napoli con Hamisk e Cavani, che, al momento del loro ingaggio, non erano i fuoriclasse che sono adesso. Lo fa da anni l'Udinese. L'ha fatto il Milan con Boateng. Lo fece in passato la stessa inter con Maicon. Il problema è che Branca mi sembra l'uomo meno adatto per una simile impresa...Gli interisti dovrebbero sperare che moratti se ne accorga quantoprima...
RispondiEliminaPossibile che non se ne sia accorto sino ad ora? Gli errori di Branca, da Coutinho a Jonathan, sono talmente vistosi che tutti hanno finito per notarli. Del resto, anche Santon e Destro potrebbero diventare, anzi diventeranno presto, top player. Ed erano già dell'Inter, che li ha lasciati partire con colpevole fretta. Branca, che queste operazioni ha condotto, andava licenziato da tempo.
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