Nove partite con l'Everton. Nessun gol. Moise Kean che la cortigiana stampa nazionale ha cercato di presentare come un nuovo fenomeno del calcio mondiale sta vivendo un periodo di difficile ambientamento in Inghilterra. Né, ultimamente, ha fatto meglio con la nazionale under 21. Sopravvalutato? Sì e parecchio. Quando giocava nella Juve, ogni mezza giocata, ogni tiro deviato, diventava segno e predizione di una grande carriera! Chissà perché? Per carità, non dico che non abbia delle qualità, ma è, tutto sommato, un giocatore ordinario. Era evidente anche un anno fa. Oggi, a quanto pare, di più.