Edizione singolarissima quella odierna della Milano - Sanremo. La classicissima di primavera, sebbene, e si è visto, siamo ancora in inverno, viene stravolta da una pioggia battente e snervante. Cancellati circa 50 km di percorso, comprese le salite del Turchino e delle Manie. Nessuno dei favoriti assume la responsabilità della corsa. Che si decide su affondo di Chavanel. I battistrada si spaccano. Il Poggio non cambia granché i giochi. Si forma un gruppetto di meno di dieci unità, tra cui Pozzato, che finisce staccato di poco. Volata a ranghi ristretti, perché Cancellara, che ha ritrovato la condizione a tempo di primato, non riesce ad anticiparla, ci si aspetterebbe Sagan ed invece vince il tedesco Ciolek, ancora un "Carneade" alla Sanremo, dopo Goss e Gerrans. Sagan è secondo, Cancellara terzo. Lo svizzero è il più deluso, dacché veniva da due secondi posti consecutivi, dopo l'assolo, ormai lontano, del 2008.