Giro d'Italia 2019, Ivrea-Como, 15^ tappa, 232 km
Cento chilometri più di ieri. La quindicesima tappa del Giro d'Italia 2019 da Ivrea a Como. Andrà via una fuga, fatalmente. Oggi, chi avesse coraggio e ardimento, potrebbe provare ad inventare qualcosa per terremotare la classifica.
Cronaca breve: a 65 km dal traguardo, ancora in fuga Cataldo e Cattaneo, con un vantaggio di poco inferiore ai nove minuti. A 60 km dall'arrivo, il vantaggio dei fuggitivi è di 7'20". Il gruppo è tirato dalla squadra di Nibali. Simon Yates mette anche i suoi a tirare. Cataldo e Cattaneo, stremati dopo 215 km di fuga, arrivano al traguardo. Vince Cataldo. Il primo dei pretendenti al successo finale è Simon Yates, terzo. Paga un quarantina di secondi Roglic, dopo un attacco di Nibali, seguito dalla maglia rosa Carapaz. Che cade e deve cambiare la bici. Provvidenziale per lui, competitivo dall'inizio della stagione, il giorno di riposo. Martedì, alla ripresa, tappa durissima. Anche senza Gavia.
Cento chilometri più di ieri. La quindicesima tappa del Giro d'Italia 2019 da Ivrea a Como. Andrà via una fuga, fatalmente. Oggi, chi avesse coraggio e ardimento, potrebbe provare ad inventare qualcosa per terremotare la classifica.
Cronaca breve: a 65 km dal traguardo, ancora in fuga Cataldo e Cattaneo, con un vantaggio di poco inferiore ai nove minuti. A 60 km dall'arrivo, il vantaggio dei fuggitivi è di 7'20". Il gruppo è tirato dalla squadra di Nibali. Simon Yates mette anche i suoi a tirare. Cataldo e Cattaneo, stremati dopo 215 km di fuga, arrivano al traguardo. Vince Cataldo. Il primo dei pretendenti al successo finale è Simon Yates, terzo. Paga un quarantina di secondi Roglic, dopo un attacco di Nibali, seguito dalla maglia rosa Carapaz. Che cade e deve cambiare la bici. Provvidenziale per lui, competitivo dall'inizio della stagione, il giorno di riposo. Martedì, alla ripresa, tappa durissima. Anche senza Gavia.