Marcelo Bielsa all'Inter?
Soprannominato El Loco, chi, meglio di Marcelo Bielsa potrebbe sedere sulla panchina di una squadra come l'Inter? Il tecnico argentino ha 30 e passa anni di esperienza. Sa giocare con quattro o cinque moduli diversi, ha temperamento e carisma. Saprebbe appastarsi benissimo con l'ambiente e il tifo nerazzurro. Allegri sta andando alla Juve, Simone Inzaghi resta alla Lazio. Io, perché il sentimento viene prima di tutto, vorrei sempre Zenga. In mancanza, non mi viene in mente un nome migliore di quello di Bielsa. Sempre senza alcun rimpianto per Conte.
io valuterei il profilo di Vincenzo Italiano, un tecnico di cui sentiremo parlare in futuro. In italia ci sono sempre tante, troppe remore ad affidarsi agli emergenti e credo che si faccia male ad essere sempre cosi titubanti. Poi il ritrovato scudetto consentirebbe anche di lavorare con una serenità diversa rispetto agli anni passati. Conte, prima di vincere lo scudetto, allenava il Siena e Allegri il Cagliari. Non ce le dimentichiamo ste cose.
RispondiEliminaPare invece che arrivi Inzaghi. Simone Inzaghi, che credevo restasse da voi alla Lazio.
EliminaIo sarei contrario. È anche un discreto tecnico ma non mi è simpatico, Inzaghi. Italiano, sì, mi piacerebbe di più.
EliminaDi Italiano, ne riparliamo tra qualche anno. Purtroppo, non lo vuole chiamare neppure Lotito.
EliminaSarebbe bello vedere Bielsa nel campionato italiano. Non so però quanto sia compatibile col modo di pensare e operare dei dirigenti delle principali squadre della serie A. Alla Lazio tolse il disturbo dopo pochissimi giorni e di fatto neppure iniziò.
RispondiEliminaCi fece un grosso favore a non firmare. Inzaghi venne confermato alla guida tecnica e si è aperto un magnifico lustro. Bielsa è un mitomane come parecchi tecnici sudamericani.
EliminaÈ una curiosa coincidenza come questo post si apra con l'auspicio di Bielsa all'Inter e poco dopo i media danno per cosa fatta Inzaghi come nuovo allenatore nerazzurro.
EliminaSì. Ormai, è fatta per Simone Inzaghi. Non mi entusiasma. Sebbene sia un buon tecnico. Spero che non sia stato chiamato con l'obiettivo del quarto posto, con il remuto ridimensionamento tecnico della rosa. Peraltro, a me basterebbe che restassero Lautaro ed Eriksen. Stiamo a vedere.
Elimina"temuto" (errata corrige)
RispondiEliminaQualcuno dovrà andare via perché la campagna acquisti dovra' chiudersi con un saldo attivo abbastanza significativo. Anche la perdita di haikimi sarebbe molto pregiudizievole. Inzaghi è un bravo tecnico, è un motivatore, è reduce da un ottimo lustro alla Lazio. Avrebbe fatto bene a gestire meglio questa fase perché, per un personaggio pubblico, passare per traditore non è mai un bell'affare. Sarri docet. Poi, con questi chiari di luna, potrà davvero disporre di un organico più competitivo di quello che aveva alla Lazio?...
RispondiEliminaSì, tutti pensavano che restasse alla Lazio. Non ne esce benissimo. Per il resto, non so cosa pensare. Troppa confusione.
EliminaPeraltro, l'Inter, come disse il Trap, è una "centrifuga". Dovrà partire bene, altrimenti sarà difficile gestire le pressioni di stampa, mai amica, e ambiente. E questo al netto della squadra che gli metteranno a disposizione.
EliminaIo invece sacrificherei proprio Lautaro ed Eriksen piuttosto che Lukaku o Hakimi che a mio parere sono insostituibili anche in considerazione del gioco di Inzaghi
RispondiEliminaPenso il contrario.
EliminaMuriel potrebbe sostituire Lautaro nell’immediato senza perderci nulla (ovvio poi che l’argentino ha margini di miglioramento che il colombiano non può avere). Riguardo Eriksen un De Paul costerebbe un quarto come ingaggio e renderebbe il doppio. Tanto per fare 2 nomi a caso. Il narratore con chi sostituirebbe Lukaku e Hakimi? Magari con Icardi e Santon?
RispondiEliminaI 100 milioni (o quel che sono) necessari entro il 30 giugno per aggiustare il bilancio sono di plusvalenza non netti, vendere Hakimi e Lukaku con la depressione del mercato causa COVID ne porterebbe ben pochi, quelli da vendere sono i giocatori che hanno poco costo residuo a bilancio, altro che la smobilitazione non sia uno smantellamento totale e vendono tutti.
RispondiEliminaAppunto. Uno di questi, per esempio, è Brozovic. Poi saranno lasciati andare i vari Young, Kolarov, così da abbassare il monte ingaggi. Sono a scadenza. Ci vorranno operazioni mirate. Non sarà facile, ma non si possono lasciar partire i migliori.
EliminaMai pensato, Pandiscia, di lasciar andare Hakimi. Mai scritto e mai pensato. Detto questo, Muriel non fa il titolare nell'Atalanta. Tecnicamente delizioso, ma non svolge la metà del lavoro di Lautaro, destinato, presto, all'esplosione definitiva. Santon non vale meno di D'Ambrosio. E giocherà a Roma con Mourinho. Icardi farà la fortuna della squadra in cui giocherà.
EliminaQuestione Eriksen. È un giocatore diverso da De Paul. Ed è più forte, Eriksen.
EliminaIl mio "penso il contrario", ho riletto meglio sopra, era riferito a Lukaku/Lautaro. Nel senso che considero Lautaro più importante. Peraltro, ove possibile, confermerei entrambi. Hakimi può giocare nell'Inter altri 10 anni.
EliminaAnche perché non vedo chi potrebbe, in questo mercato di crisi, offrire 80 milioni di euro per il cartellino di Hakimi. Per meno, neppure mi siederei a trattare.
EliminaDi tutti i giocatori in rosa non mi toglierei in primis Hakimi. Prima delmarocchino abbiamo avuto come laterali Candreva, D'Ambrosio, Lazaro. Sappiamo quanto sia difficile trovare un giocatore a tutta fascia, soprattutto per il 3-5-2. Poi Lukaku...a mio avviso è sacrificabile più Lautaro, plusvalenza e tanto cash. Una seconda punta forte la si trova, magari non al livello dell'argentino, ma sicuramente meglio che giocare con un D'Ambrosio in fascia
RispondiEliminaTanti interisti la pensano così, io no. Lautaro non solo ha segnato, ma ha pressato chiunque, ha una forza pazzesca nella gambe. Il suo contributo al gioco va valutato non solo in termini di gol. Sicché, terrei, ove possibile, sia Lautaro che Lukaku. Dovendo scegliere, punterei su Lautaro.
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