Fino al confine. La Juve non sfugge alla sua storia. Perde la settima finale di Coppe dei Campioni/Champions League su nove disputate. A Cardiff, il Real Madrid stravince 4-1, nonostante la prodezza in rovesciata di Mandzukic avesse inizialmente pareggiato il gol del solito Cristiano Ronaldo. Nella ripresa i blancos dilagano fino al 4-1 finale, che conferma, ove mai ce ne fosse stato bisogno, la dimensione provinciale della Juve. Nessun triplete. Né il pallone d'oro a Buffon. Lo vincerà Cristiano Ronaldo, autore di una doppietta stasera. Il Real Madrid sfata il tabù delle due Champions League consecutive. Di Coppe Campioni ne vinse 5 di seguito tra il 1956 ed il 1960. Stampa nazionale incompetente. E disperata.
Basti pensare che un ex direttore del Corriere dello sport, con esperienza da editorialista al Corsera, ha dcihiarato che CR7 avrebbe fatto la panchina nella Juventus...
RispondiEliminaE mi ha lasciato interdetto. La tendenza a compiacere la Juve e la sua tifoseria gioca brutti scherzi.
EliminaFacile esaltare Ronaldo, ma ieri sera il Real è stato trascinato da un Modric straordinario in mezzo al campo che ha annichilito il duo Pjanic-Khedira.
RispondiEliminaChiara dimostrazione che, a volte, spendendo 40 milioni si può comprare qualcuno che faccia la differenza.
Unica nota stonata da parte Real la solita sceneggiata di Sergio Ramos, difensore fortissimo ma che, per ripetuti episodi di antisportività, probabilmente non sfigurerebbe nella retroguardia bianconera. Spero che venga pesantemente squalificato.
Modric era un fenomeno già ai tempi del Tottenham. E pensare che l'Inter era sulle sue tracce.
EliminaVuole andare via, compirà 32 anni a novembre.
EliminaIl Milan pare essere interessato
E perché dovrebbe finire in una squadretta come il Milan?
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