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sabato 21 novembre 2015
Finale Masters 2015: Federer contro Djokovic
Federer contro Djokovic come lo scorso anno. Sarà questa, domani, la finale del Masters di Londra 2015. Il serbo ha battuto Nadal, laddove Federer si è aggiudicato il derby elvetico con Wawrinka. Vinca il migliore. Che è Federer, ca va sans dire.
E' ingiocabile oggi Djokovic, nel round robin giochicchiava rispetto a oggi e oltretutto il gioco di attacco del Federer 2.0 è limitato su un cemento così lento, sembra di essere a Bercy da quanto è lento e questo esalta il gioco del serbo, il fatto che perfino il cugino brutto di Nadal sembrava resuscitato la dice tutta sulla superficie.
Dopo il dominio del 2011 che fu leggermente inferiore a quello del 2015 a livello di vittorie (un Master 1000 e le Finals in meno) ma forse addirittura superiore fisicamente (viste le condizioni degli avversari) nei tre anni successivi non si è ripetuto su livelli simili, pur restando in vetta.
Per il 2016 possiamo subito dire che la situazione è ben diversa rispetto al 2012, quando Federer era ancora vicino ai massimi fisicamente prima dei problemi alla schiena, anche Murray ancora non aveva avuto i problemi alla schiena ed ha espresso il suo miglior tennis con l'oro olimpico (anche se aiutato dal 19-17 al terzo set di Federer con Del Potro il giorno prima, ci fosse stato il tie break con un Federer più fresco non so se avrebbe vinto), lo US Open e Wimbledon nel 2013, sempre nel 2013 si è visto il miglior Nadal di sempre, tanto che riuscì a dominare sul cemento veloce americano, non dimentichiamoci poi di Del Potro, in quegli anni aveva dimostrato di poter battere chiunque, se non fosse sparito adesso sarebbe potuto essere il più grande avversario di Djokovic vista l'età.
Ora l'unico fisicamente in grado di contrastare il serbo è Wawrinka che però azzecca un torneo ogni 10 e sul veloce soffre, anche se potrebbe guadagnare almeno una posizione a fine 2016 perché mi aspetto un Murray ancor più dismesso per la nascita del figlio (ha già detto che mette davanti la famiglia e giocherà meno) e i problemi alla schiena che ogni tanto tornano (il fatto che in autunno abbia giocato solo 3 tornei e volesse saltare le Finals per timore di non essere al 100% in finale di Davis lo fa capire bene), anche se va detto che essendo migliorato sul rosso è più regolare, ma se comincia a saltare tornei senza compensare con acuti calerà nel ranking.
Federer penso rimarrà sugli stessi livelli, non so il calendario ma penso rivincerà Brisbane che come avversari è solo un allenamento in vista degli Australian Open, Dubai dove è velocissimo il cemento e parte favorito con tutti, Halle che è il giardino di casa sua, Cincinnati che come Dubai è velocissimo e Basilea dove gioca in casa, altri tornei dove può giocarsela sono Indian Wells, Toronto (se lo gioca visto che è subito prima di Rio) e Shanghai, ho letto poi aggiungerà Rotterdam sul cemento indoor a febbraio e Stoccarda sull'erba la settimana dopo il Roland Garros (immagino a sostituzione di Istanbul dove quest'anno si è visto che era infattibile giocare per caldo e umido) e anche questi potrebbe vincerli senza problemi, per il resto dipende da Djokovic, se cala lui o qualcuno lo fa fuori se la gioca con tutti ovunque (eccetto forse il Roland Garros su terra 3 su 5, e il fatto che vada a Stoccarda mi sa significa che ha messo in conto di uscire presto o di non andarci proprio, come potrebbe non andare a Miami, dove il grande umido rende la palla pesante e lenta, a uno dei tre Master su terra e a Toronto) visto come è arrivato in finale a Wimbledon, agli US Open ma anche a Roma e Indian Wells, poi ovvio gli può sempre capitare quella che ho ribattezzato la "giornata dell'anziano" e uscire subito come a Madrid e Shanghai.
Per il resto faccio veramente fatica a vedere un competitor serio, Nadal vincerà qualche torneo su terra ma non credo vada oltre, Berdych non vince quasi mai, Nishikori ha potenzialità ma è sempre rotto o acciaccato, Ferrer farà il suo come fa da anni vincendo 5/6 tornei di secondo piano ma nei grandi appuntamenti non va oltre quarti massimo semifinali, dopo questi poi è tutta gente che vivacchia da anni fra fondo top 10 e top 20 senza acuti (unica eccezione l'US Open di Cilic che nemmeno lui sa come ha fatto...) e non credo faccia il gran salto, più facile sbuchi in ragazzino visto anche che il ricambio generazionale è fin troppo che manca.
Detto questo, probabile che Djokovic cali ma potrebbe continuare a vincere ugualmente, magari non come quest'anno ma credo al numero uno ci resti saldo anche facesse 5.000 punti in meno rispetto a quest'anno, davvero difficile immaginarsi un numero uno diverso, almeno per il prossimo anno.
In effetti, Djokovic allo stato non ha avversari capaci di contrastarlo. Senza un grande Wawrinka avrebbe emulato Donald Budge e Rod Laver, realizzando il grande Slam stagionale. Non ha un filo di grasso, soltanto ossa e muscoli, vive come un asceta. Quanto potrà durare così?
E' ingiocabile oggi Djokovic, nel round robin giochicchiava rispetto a oggi e oltretutto il gioco di attacco del Federer 2.0 è limitato su un cemento così lento, sembra di essere a Bercy da quanto è lento e questo esalta il gioco del serbo, il fatto che perfino il cugino brutto di Nadal sembrava resuscitato la dice tutta sulla superficie.
RispondiEliminaSuperficie lenta, in effetti. Vittoria netta del serbo. Stagione irreale la sua.
EliminaMa come fa Djokovic, mi chiedo, a mantenere quei tempi di reazione e quella capacità di recupero per un anno?
EliminaDopo il dominio del 2011 che fu leggermente inferiore a quello del 2015 a livello di vittorie (un Master 1000 e le Finals in meno) ma forse addirittura superiore fisicamente (viste le condizioni degli avversari) nei tre anni successivi non si è ripetuto su livelli simili, pur restando in vetta.
EliminaPer il 2016 possiamo subito dire che la situazione è ben diversa rispetto al 2012, quando Federer era ancora vicino ai massimi fisicamente prima dei problemi alla schiena, anche Murray ancora non aveva avuto i problemi alla schiena ed ha espresso il suo miglior tennis con l'oro olimpico (anche se aiutato dal 19-17 al terzo set di Federer con Del Potro il giorno prima, ci fosse stato il tie break con un Federer più fresco non so se avrebbe vinto), lo US Open e Wimbledon nel 2013, sempre nel 2013 si è visto il miglior Nadal di sempre, tanto che riuscì a dominare sul cemento veloce americano, non dimentichiamoci poi di Del Potro, in quegli anni aveva dimostrato di poter battere chiunque, se non fosse sparito adesso sarebbe potuto essere il più grande avversario di Djokovic vista l'età.
Ora l'unico fisicamente in grado di contrastare il serbo è Wawrinka che però azzecca un torneo ogni 10 e sul veloce soffre, anche se potrebbe guadagnare almeno una posizione a fine 2016 perché mi aspetto un Murray ancor più dismesso per la nascita del figlio (ha già detto che mette davanti la famiglia e giocherà meno) e i problemi alla schiena che ogni tanto tornano (il fatto che in autunno abbia giocato solo 3 tornei e volesse saltare le Finals per timore di non essere al 100% in finale di Davis lo fa capire bene), anche se va detto che essendo migliorato sul rosso è più regolare, ma se comincia a saltare tornei senza compensare con acuti calerà nel ranking.
Federer penso rimarrà sugli stessi livelli, non so il calendario ma penso rivincerà Brisbane che come avversari è solo un allenamento in vista degli Australian Open, Dubai dove è velocissimo il cemento e parte favorito con tutti, Halle che è il giardino di casa sua, Cincinnati che come Dubai è velocissimo e Basilea dove gioca in casa, altri tornei dove può giocarsela sono Indian Wells, Toronto (se lo gioca visto che è subito prima di Rio) e Shanghai, ho letto poi aggiungerà Rotterdam sul cemento indoor a febbraio e Stoccarda sull'erba la settimana dopo il Roland Garros (immagino a sostituzione di Istanbul dove quest'anno si è visto che era infattibile giocare per caldo e umido) e anche questi potrebbe vincerli senza problemi, per il resto dipende da Djokovic, se cala lui o qualcuno lo fa fuori se la gioca con tutti ovunque (eccetto forse il Roland Garros su terra 3 su 5, e il fatto che vada a Stoccarda mi sa significa che ha messo in conto di uscire presto o di non andarci proprio, come potrebbe non andare a Miami, dove il grande umido rende la palla pesante e lenta, a uno dei tre Master su terra e a Toronto) visto come è arrivato in finale a Wimbledon, agli US Open ma anche a Roma e Indian Wells, poi ovvio gli può sempre capitare quella che ho ribattezzato la "giornata dell'anziano" e uscire subito come a Madrid e Shanghai.
Per il resto faccio veramente fatica a vedere un competitor serio, Nadal vincerà qualche torneo su terra ma non credo vada oltre, Berdych non vince quasi mai, Nishikori ha potenzialità ma è sempre rotto o acciaccato, Ferrer farà il suo come fa da anni vincendo 5/6 tornei di secondo piano ma nei grandi appuntamenti non va oltre quarti massimo semifinali, dopo questi poi è tutta gente che vivacchia da anni fra fondo top 10 e top 20 senza acuti (unica eccezione l'US Open di Cilic che nemmeno lui sa come ha fatto...) e non credo faccia il gran salto, più facile sbuchi in ragazzino visto anche che il ricambio generazionale è fin troppo che manca.
Detto questo, probabile che Djokovic cali ma potrebbe continuare a vincere ugualmente, magari non come quest'anno ma credo al numero uno ci resti saldo anche facesse 5.000 punti in meno rispetto a quest'anno, davvero difficile immaginarsi un numero uno diverso, almeno per il prossimo anno.
In effetti, Djokovic allo stato non ha avversari capaci di contrastarlo. Senza un grande Wawrinka avrebbe emulato Donald Budge e Rod Laver, realizzando il grande Slam stagionale. Non ha un filo di grasso, soltanto ossa e muscoli, vive come un asceta. Quanto potrà durare così?
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