Pareggio con il Messico, che va stretto al Messico, piuttosto che al Brasile. Evidentemente sovrastato dal ruolo di padrone di casa, condannato alla vittoria. Con lo spettro incombente del 1950 e del Maracanà in lacrime. Tolto Neymar, costretto spesso a partire palla al piede alla ricerca di prodezze personali, il Brasile mi pare connotato da una mediocrità di fondo. Oltre che da una personalità carente. Con l'eccezione del solito Neymar e di David Luiz. Dani Alves sembra un ex giocatore, meglio Maicon al suo posto. In mezzo al campo, Luiz Gustavo e Ramires hanno poche idee mentre il subentrato Bernard, con la taglia da giocatore di subbuteo, fatica a reggersi in piedi. Possibile che non ci sia spazio per Hernanes. Quanto al centravanti, poi, tra Fred e la sua alternativa Jo, meglio stendere un velo pietoso.
Io avrei convocato Coutinho
RispondiEliminaCoutinho è senza dubbio più forte di Bernard. In questo Brasile, avrebbe potuto trovare spazio, anche a centrocampo.
EliminaIl Brasile 82 era una squadra fenomenale con un solo anello debole: il centravanti. Il Brasile del 94 era una squadra modesta ma con un centravanti fenomenale (Romario). Secondo me il Brasile non vincerà la coppa, anche perchè Neymar non è (ancora) giocatore in grado di spostare gli equilibri.
RispondiEliminaSecondo me è favorita la Germania. E anche l'Italia (nonostante schieri la difesa più scarsa degli ultimi 40 anni), se Prandelli si decide a far giocare Cerci o Cassano, potrebbe dire la sua.
Fred è davvero modesto, per non parlare di Jo. Neymar fa la sua parte, ma, non può cominciare e concludere l'azione. Il cammino del Brasile, insomma, è incerto, ma influirà anche il pubblico. E l'arbitro. Ho sempre pensato, infine, che sarebbe stato il mondiale di Cassano, stiamo a vedere.
Elimina