Bolt davvero non ha rivali in questi mondiali moscoviti. A dispetto di una condizione non brillante come in passato, non so immaginare una sua sconfitta. Insomma, non sul tartan. Sicché, scongiurato il pericolo di una falsa partenza, che lo fermò agli ultimi mondiali, l'asso giamaicano finirà per stravincere. Dietro di lui, si correrà per argento e bronzo. Gatlin a medaglia dovrebbe andare. Per il resto, dopo il terremoto doping, le gerarchie della specialità sono da ridisegnare. Dalle 17:05, le semifinali. Alle 19:50 la finale dei 100 metri. Per tante ragioni, l'attesa, questa volta, è meno febbrile.
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