Borriello è più forte di Floccari. Nel 2009, quando questo blog aveva pochi mesi di vita e Borriello giocava nel Milan, scrissi che, a patto di star bene fisicamente, Borriello doveva ritenersi il miglior centravanti italiano. Giudizio che mi sento di rinnovare. Soltanto Mattia Destro, che l'Inter ha lasciato sciaguratamente alla Roma, sa impegnare le difese avversarie come Borriello. Insomma, come rincalzo di Milito, Borriello sarebbe una scelta di lusso. Ben più di Floccari, ottimo mestierante ma privo delle stimmate del campione. Borriello arriverà all'Inter? Non lo so, ma, se fosse, sarebbe un affare.
Non scherziamo, era meglio che restasse longo e sarebbe meglio puntare su Livaja.
RispondiEliminaLivaja gioca un poco come Palacio, non è un centravanti. In quel ruolo, il centravanti dico, l'Inter ha soltanto Milito, di anni 33. Borriello, poi, ha grandi numeri: soltanto gli infortuni ed alcune scelte sbagliate ne hanno limitato il rendimento. Lo prenderei di corsa.
EliminaEcco, leggo oggi di un interessamento per Abel Hernandez. Questo sarebbe un ottimo acquisto.
RispondiEliminaAbel Hernandez appartiene a quella categoria di atleti di colore che a 18 anni sembrano fenomeni (avendo già raggiunto quello sviluppo fisico che un atleta bianco raggiunge a 22-23 anni) e poi...niente (vedi Lamptey, Anelka, Martins e lo stesso Lukaku).
RispondiEliminaMeglio Livaja che ha grandi doti tecniche.
Borriello non sarà il miglior attaccante italiano, ma è uno che "infizza" tantissimo: ha tutta la mia stima.
Tra Borriello ed Hernandez, meglio Borriello.
RispondiEliminaIo reputo Borriello un ottimo centravanti. E' completo, ha una grande forza fisica, sa controllare bene il pallone, è abile sia nel gioco di sponda che nella finalizzazione. A Roma, dove con Ranieri aveva fatto bene, è stato emarginato prima da Montella e poi da Luis Enrique. Ha pagato forse lo scarso feeling con Totti, il quale storicamente esercita un'insana egemonia nello spogliatoio giallorosso. Non si può dire, però, che abbia fatto brutta figura quando gli è stata concessa l'opportunità di giocare. Alla juve, malgrado la concorrenza spietata, ha comunque fornito un discretto contributo alla vittoria del campionato. All'inter farebbe davvero comodo...
RispondiEliminaAssolutamente no Borriello, ha 30 anni e mi ricorda un certo Coco, più presente nei gossip che in campo.
RispondiEliminaHernandez ha grandi doti e anche fisico, se disciplinato bene è un ottimo centravanti, completo.
Purtroppo Zamparini non lo da perché aspetta la stagione giusta per venderlo.
Borriello, a 30 anni, ha imbroccato una sola stagione!!!
Non è giocatore su cui puntare e neppure rischiare.
Comunque io più che dell'attaccante mi preoccuperei della perdita di Maicon.
RispondiEliminaChissà quando avremo nuovamente un terzino così forte!
La partenza di Maicon è una perdita tecnica gravissima per l'Inter. Che neppure ha guadagnato granché dalla cessione del suo cartellino al City. Borriello, alla fine, è andato al Genoa e credo che renderà moltissimo.
EliminaLa cessione di Maicon è tanto dolorosa quanto inevitabile. Il brasiliano, assieme ad altri, ha condizionato troppo l'operato dei vari tecnici nelle ultime stagioni. Il terzino brasiliano, tra le tante cose, fece apertamente la fronda al pur pessimo Benitez, fingendosi malato e guarendo improvvisamente appena dopo l'ingaggio di Leonardo. Il necessario repulisti dai senatori non può, però, prescindere anche dalle cessioni di Cambiasso e dal pensionamento di Zanetti. L'eneesima opera incompiuta della dirigenza nerazzura.
RispondiEliminaAppunto. Io, piuttosto, ho la sensazione che il clan argentino sia riuscito di nuovo a prevalere, imponendo la partenza dei brasiliani storici del gruppo, da Julio Cesar a Maicon, e, prima ancora, Thiago Motta. Tra tutti i senatori, poi, Maicon era il solo che avrei tenuto, perché il più giovane ed il più forte. Con il City farà faville, sia in Premier League che in Champions.
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