I tifosi hanno invocato José Mourinho, il profeta del triplete. E ci credo! Dopo Mourinho, il vuoto. L'Inter è caduta davvero in basso e non basterà esonerare Ranieri, comunque giunto al capolinea. Si vocifera della promozione imminente a tecnico dell'Inter di Luis Figo. Ma, stiamo scherzando? Figo non ha esperienza da allenatore. E dovrebbe costituirsela con l'Inter? No, non se ne parla neppure. L'Inter ha bisogno di un allenatore vero, di un interista di fede provata. Di un tecnico carismatico, che sappia assumere decisioni drastiche e guidare la squadra fuori dal guado. A me vengono in mente due nomi soli: Zenga e Bergomi. Bergomi e Zenga. Ci vuole competenza, conoscenza dell'ambiente, comunione con i tifosi. Altro che Figo! Moratti, a questo punto, non può più sbagliare! Si rischia una figuraccia epocale a Marsiglia!
A inizio campionato avevo pronosticato per la squadra un 7°-8° posto, evidenziando oltre alla mancanza di qualità e al mercato a mio parere clamorosamente sbagliato, l'età media altissima della rosa. il calcio è un gioco dove contano 2 fattori: tecnica e corsa. Nel calcio non può esistere la gratitudine: il 95% dei giocatori raggiunge il top intorno ai 25 anni mentre intorno ai 30 anni inizia un declino fisiologico inevitabile, a 33 anni salvo rare eccezioni (sono i casi in cui la tecnica è davvero eccelsa)quasi tutti sono bolliti. e potrei citare centinaia di campioni:Batistuta,Trezeguet,Sheva,Platini...Bisogna essere scienziati per notare che la squadra come età media era la più vecchia d'Europa????dopo la vittoria della Champions c'era la possibilità di monetizzare cessioni eccellenti e rifondare acquistando giovani di sicuro talento, puntando anche sul fascino che poteva esercitare l'Inter in virtù dei successi conseguiti. Moggi, sul quale tutto si può dire, come direttore tecnico ha sempre sostenuto questa tesi: i giocatori a 30 anni vanno ceduti...non a caso ha venduto Zidane incassando tantissimo e rifondando la Juve. Purtroppo ora ci sono solo macerie, non c'è nulla da cui ripartire, nella rosa attuale non vedo un solo elemento su cui basare una rifondazione. Occorrerebbero 200 milioni x rendere nuovamente la squadra competitiva, soldi che come sappiamo non ci sono e nemmeno è in previsione la costruzione di un nuovo stadio come ha fatto la Juve. L'unica speranza è la cessione della società a qualche sceicco o russo. ma senza uno stadio non vedo come qualcuno possa essere interessato all'acquisto. Ci asp
RispondiEliminaettano anni davvero bui...
La cosa davvero divertente è che Moratti ha portato alla rovina la squadra giustificandosi dietro il fairplay finanziario,che se non rispettato, avrebbe causato estromissione dalle coppe europee...
RispondiEliminaComunque a questo punto o ci si affida ad un grande tecnico trovando almeno 150 milioni per fare un mercato all'altezza (cosa improbabile) oppure l'unica soluzione potrebbe essere quella di affidarsi a Zeman, dandogli carta bianca sul mercato anche se con un budget limitato, magari non si vince ma sicuramente chi non corre (cambiasso, zanetti) finisce in panca e magari ci divertiamo un pò...
Zanetti e Cambiasso devono sparire dall'Inter. Altro che panchina, li voglio a migliaia di chilometri di distanza, con l'oceano di mezzo, in Argentina. Per il resto, bisogna riportare a casa i migliori giovani interisti, da Santon a Destro. Liberarsi dei giocatori con ingaggi troppo alti, da Julio Cesar a Maicon, per reperire rinforzi degni della squadra. Per tornare davvero forti, servirebbero 100 milioni di euro, che non ci sono, ma, 50, razionalizzando, si dovrebbero trovare. Io, comunque, sulla panchina dell'Inter vorrei Zenga.
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