Secondo pronostico, per superiorità manifesta. Nadal e Serena Williams hanno trionfato a Wimbledon, assicurandosi, rispettivamente, l'ottavo ed il tredicesimo successo nei tornei dello Slam. Troppo profondo il divario con gli avversari della finale. Le loro vittorie, largamente annunciate, dicono più di quanto si creda sulla direzione scelta dal tennis moderno: quella della forza e della muscolarità, dell'atletismo e dell'aggressività da fondo campo. Anche sull'erba, che da qualche anno a questa parte viene lasciata crescere di più, penalizzando, per via dei rimbalzi alti, i giocatori classici alla Federer. Questa volta, poi, strano ma vero, a Londra nemmeno ha piovuto. E l'erba, calpestata per quindici giorni consecutivi, si è trasformata in una specie di terra battuta. Dove avrebbe potuto vincere soltanto chi ha vinto.
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