La tappa odierna, la quattordicesima del Giro d'Italia 2021, è tra le più dure di quest'edizione. La scalata del durissimo Monte Zoncolan chiuderà una frazione lunga 205 km. Prima altri due Gpm. Chi vorrà provare a spodestare Bernal, per ora saldamente in maglia rosa, non potrà nascondersi.
La cronaca.
Va via anche oggi una fuga. E non so dire se perché i favoriti non ambiscano al successo parziale o se non sappiano controllare la corsa. Tra i sette battistrada, è il venticinquenne Lorenzo Fortunato ad avvantaggiarsi e conquistare, con un meraviglioso assolo nella nebbia di uno Zoncolan durissimo e innevato, il più bello e importante successo della carriera: il primo tra i professionisti. Dietro, si staccano in tanti dal gruppo maglia rosa. Il primo è Nibali. Soffre e perde anche Evenepoel. Mentre Simon Yates, scatta da dietro, alla maniera di Delgado. Ma, Bernal lo segue. E lungo l'ultimo chilometro lo stacca, consolidando il primato in classifica. Yates, ora, è secondo a 1'33" dall'asso colombiano. Damiano Caruso si conferma ottimo terzo. Poi, Vlasov e Hugh John Carty.