Inter-Lazio 2-2
La sblocca Bisseck, di sinistro, al tramonto del primo tempo. Nella ripresa pareggia Pedro, gran giocatore. L'Inter torna di rabbia in vantaggio con Dumfries: gran colpo di testa. Poi un fiscale rigore per gomito di Bisseck manda proprio Pedro sul dischetto: pareggio in extremis. Tutto questo mentre il Napoli sta pareggiando a Parma. Arnautovic potrebbe riscrivere la storia del campionato, ma sbaglia in modo incomprensibile. E poi segna in fuorigioco. Lo scudetto è nelle mani del Napoli, nonostante lo 0-0 in Emilia. Nessuno osi più parlare del presunto potere istituzionale dell'Inter. Che non c'è e mai c'è stato. Se il rigore, che ci poteva anche stare, concesso alla Lazio, l'avessero dato all'Inter cosa avrebbero detto le tante prefiche incompetenti esentate dal servizio di leva? Detto questo, stasera sciupata una grandissima occasione. L'Inter è rientrata troppo molle nella ripresa. Bisseck ha commesso l'ennesimo errore d'ingenuità, Taremi, Correa e Arnautovic hanno fallito l'ennesima prova. Peccato. D'altra parte, quello nerazzurro è stato un campionato in tono minore, nessuno scontro diretto vinto, tolti quelli con l'Atalanta. Troppe rimonte subite, esiziale quella di Parma. Stasera è mancata anche la personalità. Due volte in vantaggio, non puoi e non devi lasciarti riprendere, mentre il Napoli soffre a Parma. Se non altro, siamo vaccinati. Sopravvissuti al 5 maggio 2002, che ci può essere di peggio? Allora vinse la Juve, questa volta vincerà il Napoli. Meglio il Napoli.
La scelta della società Inter di non parlare che senso ha? All'esito di una stagione nella quale c'è stata anche tanta supponenza di alcuni giocatori, penso su tutti all'ultimo Barella, mai decisivo, che ricama invece di lottare e perde palloni su palloni, la questione arbitrale conta fino a un certo punto. Però, a esercitare la memoria, il mancato rigore nel derby per atterramento di Thuram a opera di Pavlovic, il rigore non concesso a Bisseck contro la Roma nei minuti finali, la rimessa laterale avanzata di 16 (sedici) metri che ha portato al gol vittoria del Bologna, tutto questo e altro, avrebbe meritato una reazione ufficiale, composta ma ufficiale e tempestiva, già prima di ieri, ben prima di ieri. Più rivedo l'azione del rigore dato alla Lazio, più penso che Bisseck sia troppo goffo e naïf per certe partite (il rigore poteva starci), ma penso anche che quel rigore a noi l'avrebbero negato. E se ce l'avessero mai dato, juventini, milanisti, napoletani avrebbero straparlato di una "Marotta League" che non solo non è mai esistita, ma che ha costituito un argomento retorico fabbricato ad arte per danneggiare l'Inter. Una campagna social, quella degli ultimi mesi, paragonabile a quella che sulla stampa fu orchestrata nella settimana prima del 5 maggio 2002. Insomma, un'Inter sistematicamente sfavorita è stata fatta passare come protetta dal Sistema. Un capolavoro mediatico di rara perfidia. Cui l'Inter avrebbe dovuto ribellarsi prima. Non ieri sera, a buoi scappati. E questo lo scrivo al netto dei demeriti dell'Inter, che ci sono, perché in campionato ha messo la metà della concentrazione e della determinazione impiegate in Champions. Mi auguro che, nell'ultima giornata, tutto si svolga correttamente. Che Como e Cagliari, Cagliari e Como, s'impegnino con lealtà.
RispondiEliminaIl rigore in favore della Lazio era netto. Il giocatore dell’inter prova a tenere le braccia attaccate ma senza riuscirci. Per come tocca la palla, non si può non concedere il penalty. Le proteste della dirigenza nerazzurra mi sembrano più legate alla frustrazione che ad una effettiva ingiustizia. Del resto, avessero voluto favorire il Napoli, non avrebbero revocato il rigore a Parma.
RispondiEliminaLasciamo stare il rigore di Parma, ché l'azione era abbondantemente viziata. Io ho scritto altro. Il rigore contro l'Inter ci poteva stare, Bisseck è goffo e salta senza necessità. Ma sei sicuro che all'Inter, un rigore così, l'avrebbero dato? E se l'avessero dato, cosa si sarebbe scatenato sui social? Questo ho scritto. Se poi aggiungiamo altri errori pesanti nelle ultime giornate, qualche brutto pensiero viene. Anche al netto delle tante responsabilità dell'Inter e dei suoi calciatori, troppo supponenti e svagati, che ho riconosciuto e riconosco. D'altra parte, l'Inter è ancora, si fa per dire, in corsa, solo perché il Napoli è in evidente affanno. Altrimenti il discorso scudetto sarebbe chiuso da tre settimane.
RispondiEliminaOra, desidero solo due partite autentiche venerdì prossimo. Il massimo impegno da parte di tutti. Al 99% lo scudetto andrà comunque al Napoli.
EliminaAl momento, delle due contendenti, l'unica ad aver perso punti contro squadre fuori dai giochi è stato il napoli. Il Genoa ha giocato al san paolo al meglio delle sue possibilità e si è portato a casa un meritato pareggio. Ci sarebbe più da ridire su come abbiano affrontato l'inter squadre come il Torino e l'Hellas Verona, in realtà. Forse una simile preoccupazione avrebbe più senso da parte del Napoli. Ma si sa, nel calcio, anche cucirsi addosso i comodi panni della vittima può giovare alla propria causa. E, alla pinetina, lo sanno benissimo.
EliminaE perché? Perché il Napoli ha perso punti con il Genoa e non ha vinto a Parma, giocando una partita a settimana da mesi? Forse perché è una squadra con dei limiti? Forse perché la proposta di gioco di Conte è sempre la solita? Forse perché ci sono stati infortuni? Probabilmente per tutte queste ragioni. Di certo, questo Napoli non è paragonabile al Napoli di Spalletti. Tu, chiunque sia, perché non lo so, le partite con Torino e Verona, però, di sicuro non le hai viste. Qui stiamo parlando degli errori a ripetizione a danno dell'Inter. Dei rigori negati a Thuram contro il Milan, a Bisseck contro la Roma, ancora a Bisseck ieri sera. E del rigore fiscale, perché è stato fiscale, fischiato contro Bisseck. Non di Torino - che i tifosi, lo sanno tutti, contestano da mesi - o Verona. Partite sulle quali nessuno, nemmeno i tifosi più accaniti del Napoli, hanno avuto da ridire. Partite prive di episodi contestati o contestabili. Vinte da un'Inter rimaneggiata ma leggera di testa, contrariamente a quella di ieri, che aveva la testa pesante e, in molti interpreti, le gambe molli. La mia posizione non è difficile da capire:
Eliminaa) l'Inter ha molte responsabilità, moltissime. Scelte sbagliate, prove sotto tono, anche di Inzaghi, che, difendendo la squadra ai limiti della propria area, non fa entrare uno specialista come De Vrij o Darmian;
b) tanti punti sono stati persi nella stagione, a cominciare dalla rimonta subita da una Juve mediocre nonostante un doppio vantaggio;
c) il Napoli ha forti limiti, ciò nonostante ha fatto i punti che grosso modo poteva fare e può vincere il titolo e verosimilmente lo vincerà;
d) se i fischi arbitrali contro l'Inter delle ultimi giornate, li avesse subiti il Napoli, ci sarebbe stata una rivolta, almeno sul web.
Tant'è.
Il vittimismo, quello, proprio non c'è. Anzi, semmai è vero il contrario. Marotta, richiesto di un parere dopo il derby di ritorno, disse apertamente che lui non voleva discutere di arbitri. Fin troppo signorile, a detta di noi tifosi nerazzurri, che, su twitter, abbiamo chiesto alla società una presa di posizione ben prima di quella inutile di ieri, almeno contro le sciocchezze sulla c.d. "Marotta League". Non so da quanto segui il calcio, ma, dimmelo sinceramente, contro la Juve, secondo te, quel rigore l'avrebbero mai fischiato? Io ho la mia risposta. Credo che anche tu ce l'abbia e non c'è nemmeno bisogno di esplicitarla. Ormai, ieri è il passato. Io mi concentrerò sulle ultime due partite che restano all'Inter.
EliminaIl 31 maggio, farò un primo bilancio. E le idee saranno più chiare.
EliminaE' giusto augurarsi che tutte le squadre, anche quelle fuori dai giochi di classifica, si impegnino al massimo delle loro possibilità. Non mi risulta però che ciò non sia accaduto sinora. Basti pensare ad un Genoa che, a salvezza acquisita, ha messo in campo molta più grinta di quanta non ne abbiano mostrate certe avversarie dell'inter.
RispondiEliminaQuest'ultima affermazione è vera come le calende greche. E, ripeto, le partite con Verona e Torino, secondo me, non le hai viste. Il Genoa, invece, ha fatto una partita normale, il Napoli non aveva il suo miglior saltatore, Buongiorno, e ha preso due gol di testa, il primo dei quali con mezza papera di Meret, il secondo su cross dalla trequarti. Quanto al resto, chiunque abbia una conoscenza appena scolastica della storia del calcio, sa che certe preoccupazioni, nelle ultime giornate, hanno senso eccome. Udinese-Juve del 5 maggio 2002 la ricordi? Ventura tenne a riposo tanti titolari, la Juve andò avanti due a zero dopo pochi minuti. Vogliamo ricordare le ultime 5 partite del 2022? Fiorentina-Milan, Sassuolo-Milan, sullo 0-3 dopo mezz'ora? Lasciamo stare. Capisco, chiunque tu sia, che desideri la vittoria dello scudetto da parte del Napoli. Legittimo. Del tutto legittimo. Vinca pure il Napoli, se così dovrà andare. Io ho tutto il diritto, non dico di pretendere, ma di sperare che tutti facciano la loro partita. Anche il Cagliari già salvo. Come fece il Lecce, già retrocesso, nel 1986, battendo la Roma in casa alla penultima giornata. Vinca il migliore, anche se Conte, l'ha detto in conferenza stampa e lo capisco, spera di no.
RispondiEliminaARBITROMETRO
RispondiEliminaGAZZETTA ERRORI A FAVORE ERRORI CONTRO DIFF.
JUVENTUS 36 31 +5
NAPOLI 26 27 -1
MILAN 25 27 -2
ROMA 18 23 -5
INTER 26 36 -10
LAZIO 21 34 -13
Questo dovrebbe essere il c.d. arbitrometro della stagione in corso della Gazzetta. Intendiamoci, è opinabile, certamente opinabile. Però, non è sembrato solo a me che l'Inter sia stata penalizzata. E non venitemi a parlare della Gazzetta come giornale del Nord. Perché anche Juve e Milan sono squadre del Nord.
E la Lazio è una squadra del centro.
EliminaInsomma, seguo il calcio in modo consapevole dal 1982, tengo questo blog dal 2009. Quando esprimo un'opinione, dalla quale nulla mi va in tasca, peraltro, lo faccio con prudenza e il tifo per l'Inter, sempre ammesso, non mi fa poi troppa ombra. Quest'anno, nel dubbio, c'hanno fischiato contro. Non sempre, più di una volta sì però. Niente di paragonabile al 1998 o al 2002, però nelle ultime giornate la tendenza a me - e non solo a me - è parsa chiara. Al netto, mi sono persino stancato di ripeterlo, dei tanti errori che l'Inter ha fatto da sola e per proprio conto. E al netto di quello che il Napoli ha fatto pur avendo perso il suo miglior giocatore a gennaio.
dico questo e poi chiudo il mio intervento, altrimenti diventa una telenovela. Il problema delle ultime giornate esiste ed è un dato di fatto. Uno dei motivi per cui esiste tale problema è la struttura ipertrofica della massima serie. Ci sono venti squadre, 7 vanno in europa e tre retrocedono. C'è una zona grigia, che va dall'ottavo al diciasettesimo posto. Le squadre che si ritrovano in questa situazione perdono motivazioni, se sono in buona fede, se poi sono in mala fede, coltivano amicizie. Però un conto è sollevare un problema, che è innegabile, altro conto è insinuare che il napoli abbia, in qualche modo, beneficiato di questa situazione. Il torino, ad esempio, è stato molle al san paolo, ma lo è stato anche contro l'inter, come, contro l'inter, lo è stato anche il Verona. Il Genoa ha dato filo da torcere al napoli, lo avrebbe fatto anche se avesse incontrato l'inter. Parma e Lazio non c'entrano nulla con un discorso del genere, perché trattasi di squadre in piena lotta per gli obiettivi stagionali. Il Napoli ha perso un accesso champions contro un verona già salvo nel 2021. Fa parte di quel ristretto novero di squadre che hanno visto sfumare l'obiettivo per mano di avversari fuori da giochi. Figuriamoci se qualcuno viene al San Paolo a fare regalie.
EliminaSu queste ultime riflessioni posso essere d'accordo.
EliminaIl rigore non c'era, basta fare una semplice considerazione. Non avesse fatto quel movimento verso il pallone, l'avrebbe presa ugualmente col braccio? certo. Non è un movimento del braccio ad allargare, ma in avanti e anche se fosse rimasto avrebbe intercettato il pallone. Gli passa vicino al fianco, di cosa stiamo parlando?
RispondiEliminaMa, sì, rigore tanto, tanto discutibile.
Eliminacome è discutibile il fallo di Simeone...
EliminaSì, pure quello si potrebbe discutere. Ma, come diceva qualcuno, è la somma che fa il totale.
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