Elenco blog personale

martedì 24 settembre 2019

Mondiali di ciclismo 2019 (Yorkshire): favoriti. Trentin è il capitano dell'Italia di Cassani

Domenica 29 settembre 2019, mondiali di ciclismo in linea, nello Yorkshire. Chi succederà a Valverde? Lo spagnolo ha qualche chance di succedere a se stesso, ma Van der Poel, formidabile, Alaphilippe e Sagan mi paiono i più attrezzati per il successo finale. L'Italia punterà giustamente su Matteo Trentin, che con Van der Poel ha duellato al Tour of Britain, vinto proprio dall'olandese. Sono curioso di vedere cosa saprà fare il giovane asso belga Evenepoel. Ecco il borsino dei favoriti.

  1. Van der Poel *****
  2. Alaphilippe ****
  3. Sagan ***
  4. Trentin ***
  5. Gilbert ***
  6. Valverde ***
  7. Evenepoel **
  8. Lutsenko **
  9. Matthews **
  10. Kristoff *
  11. Van Avermaet *
  12. Fuglsang *
  13. Colbrelli *

4 commenti:

  1. Valverde se vuol giocarsela mi sa dovrebbe mettere la squadra a fare il forcing nel tratto in linea dove ci sono le uniche salite vere ma non credo succederà, faranno la solita processione pur sapendo che dopo van der Poel non c'è verso di staccarlo.

    Comunque il crossista non credo sia così favorito come viene detto, se vanno tranquilli fino al circuito oltre a lui si porteranno dietro pure altri che sono anche più veloci di lui, penso per esempio a Bennet che alla Vuelta su un arrivo simile se li è levati tutti di ruota ed è stato capace di andar dietro a Gilbert perfino a Toledo che è più duro di qualsiasi rampetta del circuito. Ma anche Kristoff su un circuito del genere ci va a nozze se non lo fai fuori prima di arrivarci, se l'arrivo fosse stato in pianura per me sarebbe stato addirittura il favorito principale.

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Bennet, che è velocissimo, non so quanto possa essere competitivo in un corsa così lunga. Non me lo ricordo piazzato in una classica. Dovrebbero andare davvero piano per ritrovarselo in volata. Kristoff me l'ero proprio dimenticato e, concordo, può giocarsela. Lo includo nel pronostico.

      Elimina
    2. Per Bennet in effetti la lunghezza è un'incognita però va anche detto che non ha mai avuto lo spazio nelle classiche quindi è più incognita per mancanza di prove che per testati limiti.
      Lo scorso anno comunque vinse la volata per il terzo posto a Gualdo Tadino al giro dopo quasi 250 km e una tappa corsa a tutta per far fuori Chaves, tanto che arrivarono una cinquantina davanti e il grosso a 25/30 minuti.

      Elimina
    3. È un tema interessante, in effetti. Se corresse alla Freire, potrebbe piazzare il colpo nel finale. Io credo però che ci sarà corsa dura.

      Elimina