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martedì 16 aprile 2019

Juve-Ajax 1-2: Juve eliminata da un grandissimo Ajax

Giocatore superlativo Van de Beek. È lui a pareggiare il gol iniziale del solito Cristiano Ronaldo. La Juve pressa furiosamente nel primo tempo. Non può durare. Nella ripresa, sale in cattedra l'Ajax, che mostra un gioco d'attacco di rara armonia, fraseggi e allunghi, tocchi di prima, una serie infinita di triangoli, un giocatore sempre libero. È De Ligt a firmare il meritato sorpasso dei lancieri di Amsterdam, che potrebbero dilagare. Juve letteralmente travolta nel secondo tempo. Dopo 8 anni, Cristiano Ronaldo non va in semifinale di Champions League: mi si lasci dire che l'avevo previsto al suo arrivo. Per la Juve, è sempre fino al confine.

7 commenti:

  1. Il secondo tempo dell'Ajax è stato una cosa incredibile, erano letteralmente ingiocabili, se avessero avuto di fronte una squadra con la difesa allegra usciva una goleada.
    Penso se ne siano accorti tutti, difatti hanno subito ammesso la superiorità dell'avversario e non c'è stato nemmeno un commento sulle assenze della Juve o sul palese fallo di mano su cui l'arbitro ha lasciato correre a fine secondo tempo, cose su cui normalmente si sarebbero fatti scorrere fiumi di parole per giorni.

    Sono curioso di vederli contro Guardiola (sempre che non si suicidi di nuovo come all'andata) ma se mantengono questa condizione oserei dire che sono i favoriti a questo punto, in finale con il Barça, che se non può fare il proprio gioco diventa una squadra normalissima con Messi che sparisce di scena, ci andrebbero a nozze vista l'aggressività e il dominio territoriale che sono capaci di imporre.

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    1. Sono pienamente d'accordo. L'Ajax può arrivare fino in fondo ed alzare la Champions.

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    2. Quanto al Barcellona, ho dubbi persino che arrivi in finale.

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  2. Risposte
    1. All'Inter di oggi non credo avrebbe vita facile. De Boer, ingiustamente subissato di critiche, provò ad insegnare i rudimenti del calcio posizionale. Che poi ha più di 40 anni. Lo seguirono in 4 o 5. La qualità tecnica e tattica della rosa attuale non è all'altezza.

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  3. Van De Beek mi ricorda Paul Scholes

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