Lezione di calcio dell'Empoli al supponente stratega dalle mille sciarpe. Primo tempo tutto toscano fino al doppio passo di Perisic, che serve Icardi per il gol che alla fine resterà l'unico. L'Inter, con molta fortuna, resta da sola in testa alla classifica. Seguono pagelle dei nerazzurri.
Handanovic: 8. Quest'anno è stato se stesso solo contro la Fiorentina. Poi ha compiuto, come oggi, prodezze in serie. Oltre i suoi limiti.
D'Ambrosio: 5. Non sa toccare il pallone e la sua idea di gioco è bizzarra quanto il suo taglio di capelli. Tronista del pomeriggio televisivo
Miranda: 7. Altro che schemi. Fuoriclasse della difesa. Solidissimo
Murillo: 7. Tosto e concentrato. Sentinella sempre all'erta
Nagatomo: 3. Impresentabile in serie A. Svagato, molle e confuso. Raccomandato
Medel: 5,5. Non può di più. Limitato
Brozovic: 6. Ha qualche colpo. Da rivedere
Kondogbia: 5,5. Sembra che possa spaccare tutto, poi sbaglia controlli elementari. Immaturo
Ljajic: 6. Sa almeno dribblare, il che conta sempre nel calcio. Poco incisivo
Perisic: 6,5. Doppi passi ed accelerazioni da manuale, ma il tiro è vigoroso quanto un cappone. Esperto
Icardi: 8. Detta il passaggio, taglia da destra a sinistra, e segna. Chirurgico ed essenziale
Mancini: 4. Tormentato come Fanny all'arrivo a Mansfield Park. Agitato, fortunato. E strapagato
Nessun commento:
Posta un commento