Europa addio? Inter travolta, prima di tutto sul piano del gioco, dal Napoli. Il pareggio è più fortuito che altro. Mancini, media di 1,33 punti a partita, non escogita mezza contromisura al gioco arioso dei partenopei, che dominano le fasce e spera che gli vada bene. Nemmeno dopo un primo tempo di patimenti cambia qualcosa e così il Napoli passa con Hamsik e raddoppia con Higuain. Palacio, comunque sfiatato, accorcia le distanze dopo azione confusa nell'area del Napoli. Hernanes, subentrato ad un involuto Brozovic, è costretto a provarci anche da 30 metri. Mancini, disperato, butta dentro anche Puscas. Pareggia Icardi su rigore all'esito di una gara balorda, grazie alla debolezza difensiva del Napoli. Per Mancini, 20 punti in 15 partite. Un disastro. Mancini vattene.
Interessante anche la strategia di comunicazione adottata da Mancini. Nessun proclama, stile dimesso, continue richieste di tempo. Da questo punto di vista, riconosco che ci sa fare. Sa che i suoi numeri sono indifendibili ed invita tutti a guardare al futuro. Eppure, a causa delle imminenti sanzioni Uefa per la storia del fair play finanziario, l'Inter difficilmente potrà fare grandi operazioni quest'estate. Ho sempre più dubbi che Mancini rimanga sulla panchina dell'Inter.
RispondiEliminaDebolezza difensiva del Napoli ma anche dell'Inter....i due goal dei partenopei sono un disastro di Jesus, Ranocchia e nel secondo anche di Guarin che ha battuto una punizione passando la palla al'avversario e facendo partire il contropiede.
RispondiEliminaE' così, purtroppo. Io da tempo sostengo che il miglior difensore centrale dell'Inter sia Andreolli, che del resto Mancini aveva promosso titolare prima che si infortunasse. Ora che ha recuperato, tornerei a dargli fiducia. Non è un fuoriclasse, ma è un difensore attento, che raramente commettere errori di posizione.
EliminaNelle tante circostanze in cui il "caso fortuito" ha penalizzato l'Inter di Mancini, ciò non è stato rimarcato con la medesima perentorietà. Eppure, cosiccome oggi ci poteva stare la vittoria del Napoli, è altrettanto vero come l'Inter, contro Torino e Fiorentina in campionato e contro il Napoli in coppa, non meritasse affatto la sconfitta. Detto questo, partita brutta dell'Inter. Da salvare un finale d'orgoglio, nel quale la squadra non si è rassegnata alla sconfitta e ha cercato la rimonta con notevole determinazione. Una rimonta non del tutto meritata, d'accordo, ma sicuramente voluta con la forza dei nervi. E ciò, di questi tempi, nn è poco...
RispondiEliminaNon ho ambizioni di assoluta imparzialità. Mi fa certamente ombra l'antipatia per il Mancini allenatore, dacché il Mancini calciatore lo stimavo moltissimo. Riconosciutolo, resta il fatto che Mancini non ha dato alcuna scossa all'Inter. Nona era con Mazzarri, nona è ora. Con la differenza che l'Europa oggi è più lontana. Senza il suo ingaggio e gli allori passati, Mancini sarebbe stato esonerato. Mi auguro che almeno con il Wolfsburg l'Inter si giochi la qualificazione fino in fondo. Oggi come oggi, Brozovic e Juan Jesus debbono accomodarsi in panchina. Mancini l'avrà capito?
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