Sassuolo, come lo scorso anno, seppellito sotto una valanga di gol. Sette, sempre sette. Con tripletta di Icardi, si vede la tecnica da scuola Barca nel secondo gol del centravanti argentino, e doppietta di Osvaldo, adesso con la barba lunga. La rete più bella, però, porta la firma di Kovacic, che, come scrivo da due anni, è un fuoriclasse che segnerà un'epoca. Accelera come Laudrup, tiene i contrasti come Kubala, scopre impreviste linee di passaggio come Riquelme. Ora, che ha cominciato a segnare non si fermerà più. Preziosissima la presenza in mezzo al campo di Medel, brevilineo che intercetta tutti i palloni vaganti, tenace nei contrasti ed ordinato nella manovra: un grande colpo dell'Inter. Infine, una citazione per Andreolli, scuola Inter, tornato alla base lo scorso anno. Ho sempre pensato che meritasse più spazio. Partite come quella di oggi lo confermano. Questa Inter è senza dubbio da terzo posto. Almeno da terzo posto.
Non sono riuscito a vedere neppure questa partita...mi interessa Medel, ero scettico al riguardo. Ha giocato bene? Ci possiamo contare?
RispondiEliminaSì, assolutamente sì. Sa stare in campo, ha corsa, forza fisica e grandi tempi di intervento. Recupera un mucchio di palloni, che poi sa gestire con disinvoltura. La sua presenza in campo ha liberato il talento di Kovacic, che sa di avere le spalle coperte.
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