Balotelli segna una doppietta nell'ultima giornata di Premier League, ma il Manchester City non va oltre il pareggio ed il titolo inglese veleggia verso la sponda United di Manchester. Per Balotelli, 17 gol in 30 partite nella stagione in corso, la migliore, da un punto di vista realizzativo, della sua breve carriera. Pare che i compagni di squadra mal sopportino le sue intemperanze, e non è una novità, che Mancini sia stanco delle sue bizze, e nemmeno questa è una novità. La novità è che Balotelli, 22 anni ad agosto, è già uno dei migliori attaccanti del mondo. A giugno, con ogni probabilità lascerà il City per incompatibilità ambientale. Dove andrà? Scommetto che tornerà all'Inter.
Solaman e jpp sicuramente preferiscono il buon Pazzini
RispondiEliminaIl paragone Balotelli - Pazzini è solo il frutto della fantasia di qualcuno che posta commenti senza avere nemmeno il coraggio di sottoscriverli. La mia opinione, a scanso di equivoci e di interpretazioni troppo disinvolte della stessa, è la seguente. Balotelli è un ottimo attaccante, non ancora un fuoriclasse. Il suo bottino di marcature è ragguardevole, ma non straordinario. Per gli amanti delle statisctiche, ed io non mi reputo tale, il nostro figura al nono posto nella classifica dei cannonieri comandata da un giocatore, il buon Van Persie, che di gol ne ha fatti esattamente il doppio. E di questi 13 gol, ci sono alcuni rigori e gol segnati a risultato già acquisito, come nel derby. Il ragazzo ha indubbiamente ha talento, ma ci andrei cauto con giudizi iperbolici. E poi la mia esperienza di calciofilo mi induce a ritenere che, con delle tare mentali, come quelle che ahimè il ragazzo ha, difficilmente si lascia una traccia nella storia del football. A meno che non ci si chiami George Best...Basti pensare alla fine che ha fatto Adriano, che a 22 anni, gli stessi di Balotelli, fu capace di mettere a segno 22 gol in 35 partite senza nemmeno battere i penalties...Ne riparleremo tra qualche anno...
RispondiEliminaBalotelli, senza dubbio, ha bisogno di maturare. E deve smettere certi atteggiamenti che gli sono costati l'antipatia di molti compagni di squadra. Credo, però, che i suoi mezzi siano notevolissimi, non soltanto quelli atletici ma anche quelli tecnici. Il paragone con Adriano è sensato, ma Balotelli tecnicamente è superiore al brasiliano, perché è abilissimo con entrambi i piedi, mentre Adriano utilizzava esclusivamente il sinistro. Poi, diversamente da Adriano, non tende ad ingrassare. Detto questo, è chiaro che soltanto il tempo permetterà di esprimere un giudizio più attendibile sul reale valore di Balotelli.
Eliminahttp://www.youtube.com/watch?v=lngS_rufaNc&feature=related
RispondiEliminaSono assolutamente d'accordo con quanto dice Jpp, anche sul fatto che Anonimo si nasconda, inutilmente perchè la firma può anche non esserci ma l'incompetenza trasuda a chiare lettere.
RispondiEliminaNessuno ha detto che Pazzini sia migliore....a me personalmente non ha mai entusiasmato.
Ma di certo Balotelli, OGGI, non è certo quel giocatore per cui se lo acquisti sei sicuro del salto di qualità. E neppure lo si può paragonare al primo Adriano, quello devastante del Parma, potenzialmente molto più determinante di Balotelli oggi.
Ricordo che quell'Adriano, seppure solo sinistro, era molto più forte di testa e si portava gli avversari dietro. Potenzialmente uno che poteva risolvere le partite da solo.
Balotelli è ancora un ragazzino e rischia di restare tale per le sue intemperanze e la sua strafottenza......non ha ancora fatto nulla per atteggiarsi a campione affermato, come invece fa.
E non mi meraviglierei se Prandelli lo eliminasse dai convocati per l'europeo.....così magari capisce una volta per tutte come si sta in gruppo.
Detto ciò, ho la sensazione che insieme a Destro farà ritorno in nerazzurro.
P.s. Coutinho in Spagna ha una media goal più alta di Balotelli.
Sola evidentemente la matematica non è il tuo forte, vai a vedere i minuti reali giocati da Balotelli e fatti 2 conti. Cmq io ho fatto un confronto tra Balotelli e Pazzini che ha preso il suo posto nell'Inter per evidenziare l'indebolimento della squadra. che c'entra Adriano? A 22 anni Adriano era più forte anche di C. Ronaldo alla stessa età e allora? con Jpp c'è una vecchia diatriba sul valore di Pazzini che io ho sempre ritenuto un bidone anche perchè bravo a fare solo una cosa. Vorrei ricordare che Balotelli ha 21 anni e margini di miglioramento enormi: se vogliamo riprenderlo bisogna farlo ora perchè se esplode non lo si potrà più fare, accettando anche il rischio sulle sue doti caratteriali. Ma francamente, soprattutto dopo la stagione attuale, preferisco uno con la testa e i piedi di G. Best piuttosto che tanti onesti Pazzini...E poi penso che una coppia Destro-Balotelli sia davvero ben assortita
RispondiEliminaTu non hai capito assolutamente nulla del discorso che io e Jpp stiamo facendo, ma la risposta l'hai data da solo.
RispondiElimina"Vai a vedere i minuti giocati".........ecco appunto, chiediti anche perchè ha giocato quei minuti!!!!
Anche Adriano aveva margini di miglioramento enormi e poi sappiamo come è andata a finire..... Adriano c'entra eccome perchè la testa non lo aiutava, e Balotelli, nonostante un allenatore (Mancini) che lo protegge e lo tratta come un figlio, crea difficoltà nello spogliatoio e attira su di sè la critica e l'ira dei tifosi.
A meno che tu non sia Maradona.....Pelè....Best.....Messi, etc, e lui non lo è!!!!, non risulta alla fine un valore aggiunto.
Perchè quando va in campo per un avversario è molto semplice provocare la reazione di uno come Balotelli, e di conseguenza la sua squadra corre sempre il rischio di giocare in 10.
Meglio 1000 volte Milito che Balotelli, purtroppo il Principe va avanti con l'età.
Ma se mi dovessero chiedere: scegli Destro o Balotelli?
Destro, a occhi chiusi.
Quei 30 milioni per Balotelli, piuttosto li spenderei per Lucas.
Io ho provato molta antipatia per Balotelli, quando ha scagliato la maglia dell'Inter a terra: nervi troppo fragili i suoi. Tornando all'Inter, come credo succederà, dovrà scusarsi di quel contegno irriguardoso, come della battute pro Milan, dietro le quali, però, intravedo lo zampino del procuratore. Detto questo, Balotelli ha mezzi da campione di razza, sul punto non ho dubbi. E sono persuaso che sfonderà perché ha l'orgoglio del vincente. Non accetterà di essere un giocatore di seconda fascia. Venendo ad Adriano, per un paio di stagioni immarcabile, credo che il suo declino sia dipeso non solo da una depressione strisciante e da abitudini di vita non da sportivo, ma anche da un bagaglio tecnico con picchi notevoli ma di estensione limitata. Chiarisco: di destro non segnava, non faceva gol rapinosi, quelli che ha sempre segnato Inzaghi, e via dicendo. E questo, per un centravanti di ruolo, diventa un limite, perché servono anche i gol facili. Sicché, quando gli avversari hanno imparato a contrastarne le conclusioni di sinistro, è cominciata la crisi tecnica di Adriano. Cui si è sommata la crisi, ben più grave, psicologica. Oggi come oggi nessuno può sapere come finirà la carriera di Balotelli. Il suo repertorio, però, è così vasto da lasciar ben sperare. Poi, sono d'accordo, per riuscire dovrà smettere di provocare e di farsi provocare. Diciamo che una possibilità a Balotelli la darei perché Italo Allodi, geniale dirigente della Grande Inter, era convinto che i giocatori ribelli, a condizione di essere forti, siano da preferire a quelli troppo regolari. Il Balotelli che segnò una doppietta in Coppa Italia contro la Juventus dava ragione ad Allodi. Il Balotelli dei capricci no. Diciamo che Balotelli può ancora decidere se essere l'uno o l'altro. Il primo, quello vincente e sfrontato, lo riprenderei senza esitazioni.
EliminaIo ricordo però più di un goal di Adriano da uomo d'area, anche di rapina su ribattuta del portiere.
RispondiEliminaSinceramente il suo declino è stato solo mentale, perchè contrastarlo era difficile.
Poi era completo, certo il destro non lo usava, ma se avesse avuto anche quello allora Dio avrebbe creato il giocatore perfetto, a parte la capa
Mettiamola così, spesso era un problema di concentrazione. Quelli che io chiamo gol facili si segnano perché si sta sempre attenti all'errore dell'avversario, mentre Adriano spesso era svagato. Poi fa impressione parlare di Adriano al passato, considerato che è del 1982: ha sprecato un talento immenso. Aggiungo che il miglior Adriano, all'Inter, ha avuto Recoba come compagno di reparto. Non il primo venuto.
Eliminaio la penso come il narratore, preferisco puntare sul talento (che può esplodere o meno) piuttosto che sul soldatino. E poi non mi pare che giocatori come Ronaldo, Rooney, Ibra e lo stesso Totti in gioventù (e non solo) siano stati dei santi, eppure hanno avuto grandissime carriere. Quindi smettiamola con questo paragone con Adriano (i cui problemi sono iniziati con la morte del padre e che veniva da un contesto socio-culturale ben diverso da quello di Balotelli). Diciamo che nel peggiore dei casi Balotelli non potrà avere una carriera peggiore di quella di Cassano. Voi pensatela come volete, ma io a un Europeo preferisco giocarmelo e rischiarmelo con Balotelli e Cassano sapendo che possono farmi vincere contro chiunque piuttosto che con Pazzini e Matri
RispondiEliminaMa cosa c'entra la morte del padre di Adriano?!?!?
RispondiEliminaE come fai a paragonare le bizze di Rooney, Ibra e Totti (non è vero su quest'ultimo), al massimo fuori dal campo ma professionisti esemplari in campo (tranne Totti per qualche atteggiamento), con quelle di uno spaccaspogliatoio come Balotelli? Balotelli in campoi spesso mostra supponenza, menefreghismo, un atteggiamento di superiorità non giustificato dai fatti!!! (è questo gli altri tre citati non lo fanno). Se in una semifinale col Barcellona ti comporti in quel modo, allora la capa non ti aiuta......e non venitemi a dire che non è cambiato perchè non è vero!
E poi vorresti paragonarmi Rooney.....Ibra......Totti a Balotelli?!?
Stiamo dando i numeri.....
Balotelli, nonostante una persona che l'abbia sempre difeso, ovvero Mancini, dopo un anno e mezzo è riuscito a far esplodere uno spogliatoio.
Tra l'altro inglese.....e si sa che gli inglesi non sono certo per cultura dei ribelli, emotivi, ma molto razionali.
Premesso questo, Pazzini e Matri li considero giocatori da Udinese, Roma, Lazio, ovvero squadre che IN QUESTO MOMENTO sono di seconda fascia a livello di prospettive.
Ma qui la discussione è un'altra alla quale sia te che il narratore dovreste rispondere: avete in cassa 30 milioni di euro.......per chi li spendete, per Lucas o per Balotelli?
A voi la risposta.
Attendo
Credo che all'Inter farebbero comodo entrambi, anche perché si potrebbero integrare bene. Indubbiamente, dal punto di vista caratteriale, quella di Balotelli sarebbe una scommessa. E le scommesse si possono anche perdere. Tecnicamente, ho fiducia invece che il suo rendimento sarebbe notevole. Dopo la semifinale con il Barca, Mourinho, giustamente lo tenne fuori squadra. Poi, lo rilanciò e Balotelli lo ripagò con una grande prova in finale di Coppa Italia, ma anche nelle ultime giornate di campionato. Ecco, se ci fosse ancora Mourinho ad allenare l'Inter, non avrei dubbi. Riprenderei Balotelli, che il tecnico portoghese saprebbe gestire. Per quanto riguarda la scelta tra Lucas e Balotelli, come detto, preferisco non scegliere, perché l'Inter avrebbe bisogno di entrambi. Il punto è che 30 milioni ora come ora non ci sono. E se penso che arriverà Balotelli è solo perché credo che il Manchester City sia stanco di lui ed abbasserà le pretese economiche. Arrivare a Lucas è più difficile, perché su di lui c'è anche il Real Madrid, che difficilmente perde una sfida di mercato.
EliminaNessun primavera, Crisetig compreso, convocato per Cagliari-Inter.
RispondiEliminaMi aspettavo sinceramente più coraggio.
Continuando così, Stramaccioni rischia di rimanere un traghettatore. Perché mai lascia giocare Forlan?
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