Non conosco questo Vargas, che si dice essere velocissimo, l'esterno mancino che dovrebbe restituire all'Inter di Ranieri la perduta rapidità, la profondità della manovra, il cambio di ritmo, necessario, oggi come sempre, per vincere le partite che contano. Ripeto, non lo conosco, ma ne so comunque abbastanza. Cileno, nazionale, sicché obbligato a faticose trasferte transoceaniche frequenti, bisognoso di ambientarsi in un calcio nuovo per lui, come quello europeo, in una squadra, l'Inter, che soffre spesso, ultimamente, di crisi di rigetto rispetto a nuovi innesti. Ne vale la pena? Meglio richiamare Recoba, che conosce il calcio italiano e l'Inter, che è fuoriclasse di là di ogni dubbio, che può fare l'ala finta, alla Corso, noblesse oblige, e che, quando scatta, lascia ancora l'avversario sul posto, nonostante gli anni, la pancetta e la poca voglia di allenarsi. Quella che, l'avesse avuta, sono grosso modo le parole che usò per lui Roberto Mancini, non il maggiore ammiratore di Recoba, sarebbe potuto diventare il numero uno al mondo. Prevenendo il dissenso che potrebbe suscitare questa mia proposta un poco paradossale, osservo che all'Inter, oggi, c'è Forlan, non molto più giovane del Chino, con meno colpi del Chino, meno carisma del Chino, meno tiro del Chino. Insomma, se proprio non si deve ringiovanire l'Inter, se c'è posto per Forlan, almeno riaccogliamo Recoba. Ci giocheremmo la Champions con qualche speranza di arrivare fino in fondo.
Il ruolo di esterno sinistro da 16 anni non trova un interprete all'altezza. Secondo me occorre fare un sacrificio,magari liberandosi dei contratti di una decina di giocatori inutili alla causa,e acquistare Gareth Bale (che va al doppio della velocità di Alvarez e possiede il doppio della forza di Coutinho, oltre ad essere tecnicamente superiore ad entrambi i suddetti bidoni) che con la sua capacità di arrivare sul fondo e crossare esalterebbe le caratteristiche di Pazzini.
RispondiEliminaLasciando da parte i deliri per Recoba,riguardo a Vargas ancora una volta il nostro Branca ha fatto una pessima figura. È arrivato in ritardo e se lo è fatto scappare come Sanchez....in più l'umiliazione di un giocatore che preferisce il Napoli all'Inter!!!
RispondiEliminaMa ancora non si dimette?
Il cartellino di Bale è fuori dalla portata economica dell'Inter di oggi, vedrete che finirà al Barcellona oppure al Real Madrid. Vargas, come detto, non mi convinceva del tutto e non credo che abbia preferito il Napoli all'Inter. Semmmai, il Napoli ha tirato fuori i soldi che l'Inter proprio non vuol scucire. Concordo, comunque, con la necessità delle dimissioni di Branca. Arriva sempre tardi sugli obiettivi.
RispondiEliminaA proposito di Alvarez, invece, ieri mi è sembrato in forma. Per essere lento è lento, però, ha tocco e vede il gioco. Da ala finta può giocare bene, accentrandosi. Infine, una parola su Recoba. La mia era una provocazione, ma, fino ad un certo punto. E non immagino Recoba, oggi, nel ruolo che pure seppe ricoprire brillantemente con Cuper. Però, se davvero tornasse, muovendo da sinistra alla Corso, potrebbe assicurare una regia laterale ispiratissima e sarebbe decisivo sui calci piazzati. Avete notato che Pazzini segna solo su traversoni di Maicon? Il motivo è che Maicon sa crossare e di questi tempi, tempi di piedi scarsi, pochi lo sanno fare. All'Inter, peraltro, Maicon, in fondo un terzino, calcia anche gli angoli e le punizioni dalla trequarti. Recoba sarebbe una preziosa alternativa, considerato che nel calcio moderno un gol su due nasce su calcio piazzato. Insomma, io deliro per Recoba, è vero, lo riconosco, sono molto di parte, ma un contratto a gettone per il Chino potrebbe essere una grande idea. Anche perché, ormai è chiaro a tutti, l'Inter di soldi da spendere non ne ha. La vicenda Vargas è chiara, in questo senso. Io, ripeto, non l'avrei preso, ma pare proprio che l'Inter lo volesse. Non però al prezzo pagato dal Napoli. Perché quel prezzo, l'Inter di oggi forse non se lo può più permettere.