Quanta ansia di aria nuova! Quella di Manchester, poi, è tutto tranne che pura: città grigia, industriale, ormai postmoderna, antiletteraria. Balotelli, però, la desidera fortemente. Vuole dominare la scena, cosa che all'Inter teme di non poter fare. Ed accetta il rischio di un'avventura di cui non può conoscere gli esiti. Impazienza dei 20 anni? Può essere. Eppure, fra una o due stagioni, al massimo, nell'Inter vincente di questi tempi sarebbe stato titolare. Avrebbe segnato un'epoca e tanti gol. Secondo me, commette un errore.
Un mercenario che vuole andare a guadagnare di più, per di più in una squadra poco prestigiosa. Oramai si è capito, chi vuole andare via dall'inter si mette sotto Rajola e la società già capisce che deve venderlo.
RispondiEliminaSolo un mercenario sbruffone.
Credo che sia piuttosto un problema di orgoglio. Non sopporta la panchina, scalpita. E sceglie d'impulso. Probabilmente, sbagliando.
RispondiEliminaNo, perchè sa benissimo che se si impegna gioca al 100%! Uno estremamente convinto di essere il giocatore più forte al mondo, di vincere per 10 anni il pallone d'oro, non ha paura della panchina, sarebbe un controsenso!
RispondiEliminaVuole tanti soldi e subito, si è montato la testa. Perchè altrimenti non sceglierebbe il City con altre squadre, più titolate come l'altro Manchester, pronte a prenderlo.
Vuole i soldi, è un mercenario.
Non ha ancora la necessaria esperienza per orientarsi in un mondo difficile come quello del calcio.
RispondiElimina