L'assolo di Chavanel aveva regalato, lunedì, una gioia ai tifosi francesi, che nella corsa di casa da anni ottengono avare soddisfazioni. Ieri, sul pavé, la classifica si è ribaltata. E, vinta la tappa dal ruvido norvegese Hushovd, la maglia gialla è tornata sulle spalle del possente Fabian Cancellara, la locomotiva svizzera, che sulle strade della Roubaix, grosso modo quelle di ieri al Tour, ha già trionfato due volte. I favoriti della vigilia hanno accusato parecchio ritardo e Frank Schleck ha dovuto abbandonare dopo una brutta caduta. Attardato anche Contador, che, tuttavia, ha fatto decisamente meglio sia di Armstrong che di Basso: bella prova di forza per un corridore leggero come lui, Contador intendo, astrattamente penalizzato da un percorso adatto ai marcantoni delle due ruote.
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