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giovedì 20 giugno 2024

Spagna-Italia 1-0: debacle di Spalletti

Una bruttissima Italia viene sottomessa dalla Spagna per tutta la partita. Scamacca, un solo gol in diciotto partite con la nazionale, peggiore in campo. Tutte sbagliate le scelte del sopravvalutato Spalletti, che sembra ispirarsi a Sacchi negli Europei del 1996, mettendo le proprie idee al di sopra delle indicazioni del campionato. Ha deciso un autogol di un altro sopravvalutato: Calafiori. Ma, senza la grande prestazione di Donnarumma, il passivo sarebbe stato ben più pesante. 

7 commenti:

  1. Direi che il peggiore in assoluto sia stato Di Lorenzo asfaltato da Nico Williams prima e poi pure da Beana. Io ero molto scettico sulla difesa a 4. La coppia centrale costituita da 2 mancini più portati a costruire che a difendere. Idem Di Marco che ha trovato collocazione ideale come esterno nel 352 mentre nel 442 soffre tremendamente in marcatura. Jorginho poi è una pippa. Ma la qualità purtroppo è questa. Io avrei giocato a 3 dietro con Buongiorno centrale e avanzato Di Marco. Probabilmente a dx Bellanova in questo momento ha molta più gamba di DiLorenzo. Magari non cambiava nulla.

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    1. Di certo, la difesa a quattro, con due centrali mancini, non si adatta alle caratteristiche dei convocati di Spalletti. L'Inter ha vinto il campionato giocando a tre dietro, la seconda difesa meno battuta è stata quella della Juve, pure schierata a tre, come quella dell'Atalanta che ha conquistato l'Europa League. Calafiori fa, peggio, lo stesso ruolo di Bastoni. Assieme non rendono al meglio. Spalletti ha sbagliato a non raccogliere le indicazioni del campionato. E non mi stupisce, considerata la sua storica ortodossia tattica. Sono d'accordo su Dimarco, che rende di più da esterno avanzato, e anche su Bellanova, che almeno qualche uno contro uno può vincerlo. Poi, Jorginho, reduce da due stagioni modeste e mai ganché forte, non può più fare il titolare. Di Scamacca ho già scritto. Ha numeri peggiori di Galderisi in azzurro. L'Italia non è molto forte e non sempre si può avere la fortuna sfacciata del 2021. Ma, Spalletti, ripeto, ha sbagliato tutte le scelte possibili.

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    2. Poi, una considerazione su Chiesa, ieri poco brillante, è vero, ma non gli si può chiedere di fare il terzino o giù di lì. Almeno dopo il primo tempo, disastroso, passando al 3-5-2 e schierando Chiesa dietro una punta, una qualunque, ma non Scamacca, avremmo avuto qualche possibilità in più.

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  2. In attacco, non hai alternative. Immobile viene da una stagione complicata, Retegui è un attaccante da mezza classifica. Scamacca ha fatto qualcosa di buono nella cavalcata orobica in europa. Ci sta che si sia puntato su di lui. La verità è che siamo niente di più che una matricola e, in attesa di tempi migliori, le competizioni le dobbiamo affrontare con questa mentalità.

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    1. Convengo sulla modestia tecnica complessiva. Ma, non si possono disattendere le indicazioni del campionato, come ha ostinatamente fatto Spalletti. Bastoni, da centrale di sinistra, è il migliore al mondo. Un regista aggiunto. Dimarco ha una grande intesa con lui. Si è perso questo vantaggio di esperienza. Messo sul centro-destra, Bastoni è sprecato e, senza di lui vicino, Dimarco viene "normalizzato". Scamacca non gioca con la squadra: i soloni del calcio moderno direbbero che è un calciatore poco "associativo". Ha un tiro potente, è un istintivo. Ma non tiene palla o la smista male. Di certo non può essere il vertice di un 4-2-3-1. Come può Spalletti averlo scambiato per Dzeko? O, addirittura, per Totti?

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    2. Spalletti avrebbe potuto optare per una difesa a tre sul modello di quella dell'inter, ma, in quel caso, avrebbe avuto difficoltà a collocare Di Lorenzo, il quale, a tre, non ha mai giocato. Per come si è espresso il capitano del napoli, forse avrebbe fatto bene a nn farsi troppi problemi. Il tre cinque due è uno schema da preferire se si è al cospetto di un avversario più dotato. La densità a centrocampo, pecularietà di questo assetto tattico, sarebbe potuta essere una efficace contromisura all'eccellente palleggio iberico. Detto questo, non farei troppi processi alla squadra e al tecnico. Queste sono le nostre forze. La Spagna attualmente è squadra fuori dalla nostra portata.

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    3. A tre, avrebbe potuto schierare Darmian sul centro-destra. Una garanzia. Per il resto, è chiara la superiorità della Spagna. Ma, nemmeno c'è il divario osservato ieri in campo, mascherato solo dal punteggio.

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