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domenica 1 ottobre 2017

Una brutta Inter vince 2-1 a Benevento: doppietta di Brozovic

Modulo da cambiare. Borja Valero, e per me è una sorpresa, proprio non ce la fa. Cammina in campo e Vecino, cui piace attaccare, è costretto sulla difensiva. Perisic svogliato, Candreva indovina un cross, di sinistro, sulla fascia opposta a quella d'ordinanza. E Brozovic imbuca di testa. Ha più voglia del solito il croato, che dopo tre minuti pennella all'incrocio la punizione dal limite del 2-0. Poi, i limiti di tenuta della squadra di Spalletti emergono. D'Ambrosio viene saltato un'infinità di volte da D'Alessandro, che quando cambia fascia trova il gol. Nagatomo, come sempre, è altrove. Ripresa noiosa e lenta. Ma il Benevento, che già aveva colpito una traversa nel primo tempo, colpisce il palo con D'Alessandro. Bravo quasi quanto Verdi. L'Inter vince, 19 punti su 21 sono tanti. Ma sta giocando davvero male. E la precarietà tattica è evidente. Ora, il derby.

13 commenti:

  1. Ennesima vittoria ed ennesima pessima prestazione. Questa volta ci ha pensato Brozovic a risolvere. Il croato a differenza di Joao Mario ha tiro e capacità di inserimento e potrebbe fare bene sulle trequarti. Il problema, come tutti sanno, è l'indolenza e la cronica discontinuità del giocatore che potrebbe scomparire per le prossime 10 giornate. Speriamo non sia così. Su Borja mi sono già espresso tante volte: ex giocatore. L'aspetto più preoccupante resta incapacità di servire Icardi (solo un tiro contro la peggior difesa della serie A) oppure l'incapacità di Icardi di smarcarsi per il tiro. Per intenderci: un gol come quello di Dzeko l'argentino non lo farà mai.
    Aspettiamo il derby che ci darà la reale dimensione di questa squadra. Roma e Lazio al momento sembrano superiori.

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    1. Icardi l'ho visto spento. Deve correre di più. E' anche vero che non lo servono a dovere. Con Perisic, come ieri, sotto tono, il centravanti argentino riceve pochissimi palloni giocabili. Brozovic fa la differenza. Ma, quasi sempre con squadre di media o bassa classifica. Può tornare comunque utile. Quanto al vero valore dell'Inter, sì, bisogna aspettare le prossime due partite. Voglio vedere Santon al posto di Nagatomo. E, insisto, almeno a partita in corso, Karamoh e Pinamonti. A gennaio, un innesto, a centrocampo, potrebbe essere indispensabile.

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    2. Pastore, destinato a scaldare la panchina al PSG, potrebbe essere motivato a venire per non perdere il mondiale. Sarebbe un ottimo colpo per dare fantasia sulla trequarti. Concordo che Karamoh deve avere una possibilità

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  2. Comunque Dalbert sembra essere ufficialmente la riserva di Nagatomo. Chi lo ha inseguito per 2 mesi e pagato 20+4 milioni farebbe bene a cambiare mestiere.

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    1. Spero che Nagatomo, a propria volta, diventi subito la riserva di Santon.

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  3. Premesso che questa Inter è ancora lontana dall'esprimere un gioco convincente, trovo assurdo che, a parita di punti in classifica, debbe subire un trattamento diametralmente opposto a quello riservato alla tanto decantata Juve di Allegri. Eppure i bianconeri pure li hanno avuti i loro patemi. Con il Genoa, hanno vinto in extremis, come l'Inter, solo che, nel caso loro, non si tratta di culo, ma dicarattere. Con la Fiorentina, hanno sofferto la ripresa malgrado la superiorità numerica scauturita da una troppo severa esplulsione (guarda un po'). Contro il Torino, stessa storia, undici contro dieci dopo venticinque minuti. Hanno vinto poi contro Sassuolo e Cagliari le quali, in trasferta, stanno prendendo schiaffi a destra e manca. Per il resto, sempre la stessa storia: sqaudra prevedibile nell'impostazione, ma, in compenso, molto solida. Il dato statistico, tre gol subiti in sette partite, è ragguardevole. A mio avviso, il quattro due tre uno andrebbe rivisto, poichè presuppone un fantasista alla Dybala, capace di giocare tra le linee e attualmente l'Inter non ne dispone.

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  4. Lo ripeto nuovamente, Icardi non è giocatore che ti inventa la giocata quando non viene servito a dovere.
    Di conseguenza serve un altro in grado di fare goal...
    Quindi 4-4-2 con Perisic e Candreva (o Karamoh) che partono da più dietro, e Eder con Icardi. Eder perchè mi pare che di meglio non ci sia in questo momento.
    A quel punto, con i due laterali maggiormente a supporto del centrocampo, possono alternarsi tra i centrali Brozovic, Gagliardini, Joao Mario, Vecino...con Valero a subentrare.
    In questo modo, con le sovrapposizioni Cancelo-Karamoh e Dalbert (Santon, D'Ambrosio)-Perisic, diventiamo pericolosi.
    In attesa di un trequartista bravo e che garantisca dei goal...in questo senso Pastore non va bene, altro giocatore di difficile collocazione tattica: non è una punta, non è un centrocampista, è più o meno un trequartista ma non garantisce i goal necessari.Serve uno che svaria intorno a Icardi, e forse meglio Eder dell'argentino del PSG.
    Si parla di Ozil, potrebbe essere già una migliore soluzione.

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  5. Secondo sky sport, Cristante, nelle movenze, ricorderebbe Nicola Berti. Che ne pensa il narratore?...

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    1. Non mi pare. No, non mi pare proprio. Però, ha segnato un gol importante.

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