Non ho visto la partita. Ma, ho visto la classifica. Colonna di sinistra. L'allenatore più pagato della serie A, Roberto Mancini l'esteta, non mi pare che abbia rivoluzionato la squadra che pure stentava con Mazzarri. Pareggio nel derby, vittoria stentata con il Dnipro in Europa League, e sonora sconfitta sul campo della Roma, 4-2. Tanto per non girarci troppo intorno, scrivo subito che Mancini deve andarsene. Insomma, dimettersi, perché un esonero costerebbe troppo. Non ho visto la partita, d'accordo, ma perché ha escluso dalla formazione titolare Kovacic? A me basta questo, per considerare conclusa la sua seconda avventura nerazzurra. Invece, vedrete che lo lasceranno sulla panchina, ingaggeranno qualcuno da lui indicato a gennaio, e l'Inter a fine stagione starà sempre nella colonna di sinistra della classifica. Mancini deve andarsene.
Giusto per la cronaca: con la Roma, all'olimpico, hanno perso tutti...
RispondiEliminaMancini ha schierato sulla fascia sinistra Dodò, che non sa difendere, e Kuzmanovic, una vita da centrale di centrocampo. Come se il 4-3-3 fosse un dogma, un articolo di fede noto, però, soltanto a Mancini. La Roma è una grande squadra ed è vero che in casa è ancora più forte, ma resto convinto che qualunque altro tecnico, dopo i risultati di questa settimana, un punto in due partite di campionato, sarebbe stato travolto dalle critiche.
EliminaL'inter ieri ha fatto una buona partita, diciamo che fino al 2-2 era equilibrata, e se tieni conto che il 4-2 è venuto al novantesimo, capisci che è stata in partita sempre.
RispondiEliminaIo sono per Kovacic tutta lavita, tuttavia c'è da ammettere che con MVila in campo la squadra nel secondo tempo ha tenuto testa alla Roma e anzi ha avuto anche una supremazia a centrocampo.
Siamo usciti di scena proprio quando è entrato Kovacic, ironia della sorte, perchè se in posizione troppo avanzata non entra nel vivo del gioco.
Ieri se avessimo pareggiato, non avremmo rubato nulla.
Uno che non stima Mancini
La partita non l'ho vista e mi rendo conto che i riassunti filmati non bastano a darne un'idea. Però, l'esclusione di Kovacic è un errore strategico. Non si lascia in panchina il maggior talento. Poi, dal poco che ho visto, l'Inter ha rischiato di prendere altri gol. Ed il secondo della Roma, con tanto di slalom di uno che non è Bale la dice lunga sulla fase difensiva della squadra. Detto questo, dichiarata la mia antipatia nei confronti di Mancini allenatore, laddove ho invece stimato molto il Mancini giocatore, soprattutto negli anni '90, secondo me il tecnico di Jesi sta facendo il suo gioco. Quello di mostrare i limiti della rosa, schierando giocatori fuori ruolo per dimostrare che in quei ruoli ci vogliono altri giocatori: penso agli esterni d'attacco, ad esempio. Possibilmente da ingaggiare a gennaio. Insomma, sa che con questa squadra, granché meglio di Mazzarri lui non sa fare. Ed in effetti non sta facendo. Vuole rinforzi. Con i quali pure io e qualche milione di tifosi nerazzurri faremmo meglio. Troppo facile. E non è detto che riesca. Del resto, Mancini per battere il Villareal in Champions mise in campo Mihailovic, dopo aver tolto Recoba. Di fronte a tanto genio basta soltanto aspettare.
EliminaLo slalom del greco della Roma non penso sia colpa di Mancini, si son fatti infilare come degli sprovveduti...altrimenti che dire del goal di Bruno Peres?
RispondiEliminaKovacic pare non stesse in buone condizioni, e per quanto io stimi il croato, ripeto, l?inter è terminata quando è entrato in campo perchè la squadra era meno forte fisicamente e quindi non riusciva più a recuperare palla, e lui si è nascosto.
Riguardo le occasioni da rete anche noi ne avevamo avute altre.
Holebas fa quel numero anche perché ad affrontarlo, in prima battuta, c'è Campagnaro, un difensore centrale messo a giocare da terzino destro senza averne il passo e la rapidità. Mi ricorda i tempi in cui Cannavaro veniva schierato allo stesso modo, con risultati pessimi, per farlo giocare assieme a Materazzi e Cordoba. L'allenatore non era ancora Mancini, d'accordo, ma l'errore tattico è lo stesso. Quanto a Kovacic, la nota dolente è proprio questa: il croato è il tipo di giocatore che ha bisogno di una fiducia piena. Perché cerca il dribbling, la giocata verticale, rischiosa, sicché il modo migliore per perderlo è quello di schierarlo a singhiozzo. Così fu bruciato Recoba, e non solo da Mancini, e non vorrei che identico destino toccasse a Kovacic. Giocatori come lui o sono titolari oppure è meglio che vadano via. Mancini, che oggi sdottoreggia sul gruppo ed il sacrificio per la squadra, con Ulivieri e Bersellini aveva gli stessi problemi, subiva le stesse critiche di Kovacic. Sono fatti noti, raccontati tante volte, ma Mancini pare non ricordarsene più. Ai suoi tempi, per tutelarlo, Mantovani mandò via un allenatore dopo l'altro, fino a quando arrivò Boskov, paterno e sornione, che diede a Mancini una maglia da titolare e tutta la libertà di cui il suo estro aveva bisogno. Kovacic dopo essere stato sempre titolare nelle ultime partite, secondo me, ha già capito che con Mancini farà fatica. Per questa ragione, appena entrato, si è limitato a tocchi semplici o, come tu giustamente dici, si è un po' nascosto. Paura di sbagliare, tutto qua. Paura indotta, però.
EliminaMancini deve ansarsene...dopo 2 partite? Agahahahahah Thoir mica è zamparini xD
RispondiEliminaInfatti, non ho detto di esonerarlo. Un esonero, con l'ingaggio di Mazzarri da pagare, costerebbe troppo. Vorrei che Mancini se ne andasse. Ora, da interista, spero di aver preso una cantonata, spero in una rimonta fino al terzo posto e magari nella vittoria dell'Europa League. Da osservatore delle cose del calcio, con un poco di distacco, invece, pensavo e penso che Mancini non farà meglio di Mazzarri. Anzi.
EliminaMa, sia da osservatore che da interista, non credi che meriti quanto meno 1/2 partite in più di rodaggio?
RispondiEliminaIo poi sn juventino.. lo dico contro i miei stessi interessi...x me se pure perdete tt le partite mi fa sl piacere ahahahshsj xò rispetto la figura dell'allenatore e le aspettative dei tifosi...
Mancini allenerà l'Inter, secondo me, fino alla fine della stagione. Resto, però, dell'idea che sarebbe meglio se ne andasse subito.
EliminaComunque ho consultato gli annali e pare che il "Mancio" il peccato originale non l'abbia commesso. Il 4 aprile 2006, contro il Villareal, al posto di Recoba, entro Oba Martins mentre il suo pupillo, successivamente suo vice, Sinisa Mihajlovic subentrò all'infortunato Figo.
RispondiEliminaNel mio commento, quello del peccato originale secondo la tua definizione, non ho scritto che Recoba fu sostituito direttamente da Mihailovic. Ma, piuttosto, che "Mancini per battere il Villareal in Champions mise in campo Mihailovic, dopo aver tolto Recoba", non al posto di Recoba. E chiarisco: mandò in campo Mihailovic, vistosamente sovrappeso, con una pappagorgia di quelle che si incontrano soltanto nelle birrerie fiamminghe, puntando sulle sue doti balistiche nei calci piazzati, dopo aver tolto, non molti minuti prima, Recoba, che aveva doti balistiche almeno pari a quelle del serbo, da fermo, ma decisamente superiori su azione, oltre a ben altro genio, a ben altra inventiva, a ben altro scatto. Perché tolse Recoba? La risposta, non potendo essere tecnica, è caratteriale: non lo sopportava. Detto questo, non fu quello il peccato originale di Mancini. Intervenendo ad una puntata della Domenica sportiva alla fine della primavera del 2004, Mancini, ancora non sicuro di essere ingaggiato da Moratti, magnificò Recoba, lo definì un trequartista e disse che con lui avrebbe sempre giocato titolare. Poi, ottenuto il contratto, lo mortificò con panchine, sostituzioni, qualche tribuna, battute mordaci sulla stampa amica e via dicendo. Ai miei occhi di recobiano il peccato originale, se così proprio vogliamo chiamarlo, fu questo: l'opportunismo della lode prima, per catturare la benevolenza di Moratti, ed il sistematico boicottaggio poi. Se un giocatore come Recoba non ha partecipato alla raccolta di trofei della fine del primo decennio degli anni 2000, la colpa è stata di Mancini. Detto questo, la carriera europea di Mancini con l'Inter è stata scadente e per questa ragione ci fu l'avvicendamento con Mourinho.
EliminaNon stimo Mancini e lo ritengo un sopravvalutato. Il risultato è, tuttavia, bugiardo. Trovavo l'inter di Mazzarri, specchio del suo allenatore, pavida e timorosa. L'inter di "bellicapelli" è venuta invece all'Olimpico a fare la sua partita ed il gol di Pjanic è stata una liberazione, proprio perché la squadra nerazzurra ha dato sempre l'impressione di potere strappare punti alla Roma. Meglio il Mancio di Mazzarri, insomma. StefanoM
RispondiEliminaMazzarri era sfiduciato e trasmetteva sfiducia alla squadra: la precarietà non aiuta ad osare, ma toglie sicurezza. Sicché, concordo, l'Inter di Mazzarri scendeva in campo dimessa, preparata, anzi rassegnata al peggio. Ed è probabile che con Mancini, presentato come il salvatore della patria, i giocatori abbiano riacquistato la sicurezza perduta. Resta, tuttavia, la miseria di un punto in due partite di campionato ed una rocambolesca vittoria in Europa League. Il tempo dirà il resto. Intanto Mancini sta chiedendo a Thohir quei rinforzi che a Mazzarri erano sempre stati negati.
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