Il calcio è tanto più semplice di quanto si possa credere. La Lazio ha battuto l'Inter, all'esito di una partita imbarazzante per la piattezza del gioco espresso da due squadre spente e sfiatate, perché disponeva dell'unico fuoriclasse in campo: Klose. Non si segnano per caso 14 gol ai mondiali. La girata del centravanti tedesco è un pezzo di bravura che illumina una serata altrimenti dimenticabile. L'Inter di Mazzarri si è "stramaccionizzata", disunita, con troppi giocatori fuori ruolo. A cominciare da Alvarez, che rende da attaccante esterno o da seconda punta, ma non da mezzo interno, come Mazzarri ha preteso a lungo. Kovacic gioca troppo poco e senza che i compagni si muovano senza palla è esposto al rischio di brutte figure. Ranocchia è il peggior difensore della storia dell'Inter, al livello di Gresko e Sorondo. O succede qualcosa al mercato di gennaio, qualcosa di importante e di sensato, oppure questa è una squadra da sesto, settimo posto. Peccato.
Dopo la partita di ieri, sarei del parere di cambiare 10-11 della squadra e il tecnico.
RispondiEliminaParto dal tecnico. Non capisco questa sua testardaggine a schierare nel primo tempo sempre un centrocampo fisico, nel senso di prestanza, ma immobile. Kuzmanovic, mai considerato fino ad oggi, viene preferito a Kovacic anche mancando Taider. Domenica scorsa Zanetti....
In pratica un tempo lo regaliamo agli avversari, il secondo tempo proviamo a fare qualche azione.
Io mi chiedo....possibile che non debba giocare titolare inamovibile il croato in un centrocampo che è probabilmente quello più scarso tra le prime 10 in classifica? un ragazzo titolare nella Croazia che si è qualificata ai mondiali e che il Manchester United vuole toglierci?
Possibile che debbano giocare al suo posto giocatori da pensione o altri in orbita cessione?
Per il resto, non mi convince il mercato.....non conosco D'Ambrosio....io avrei preso, per un 3-5-2 Coentrao che non gioca nel Real. Se deve fare più il centrocampista che il difensore, per me era la migliore soluzione.
L'Inter punta su Botta e cerca Lamela....a me il secondo piace, ma trovo delle incongruenze nelle scelte dirigenziali.
Io farei cassa nell'immediato con Ranocchia, lo proporrei ai gobbi in cambio di Marchisio,visto che l'interista è un pupillo di Conte e a noi il bianconero può far comodo.
Con Marchisio e Coentrao, facendo giocare titolare Kovacic, il centrocampo avrebbe trovato la sua forza riportando Guarin sulla linea mediana. A questo punto mancherebbe solo un buon difensore...
Sono d'accordo, Mazzarri si sta ostinando a tener fuori Kovacic con il rischio che il giocatore si scocci e chieda di andar via. Per il resto, la squadra è mediocre, Marchisio ci farebbe comodo, ma escludo che la Juve si prenda Ranocchia.
EliminaLo scorso anno in questo blog veniva massacrato Stramaccioni, ritenuto inadeguato a guidare una squadra come l'Inter. L'ingaggio di Mazzarri è stato esaltato neanche fosse Messi o Cristiano Ronaldo. Il sottoscritto era tra i pochi a difendere il povero Stramaccioni perchè, a mio parere, un allenatore incide al massimo al 20%...il resto, ovvero l'80%, lo fanno i giocatori. Purtroppo i giocatori erano scarsi lo scorso anno e lo sono anche quest'anno. Anzi, ringraziamo Branca-Moratti perchè sono stati capace di buttare tempo e denaro la scorsa estate per consentirci oggi di schierare gli stessi uomini che lo scorso anno ci avevano regalato l'ottavo posto. Campagnaro inizialmente ha retto la difesa, ma ha quasi 34 anni e naturalmente si è rotto subito. Belfodil, Icardi, Rolando lo scorso anno non facevano la differenza nei rispettivi club e infatti adesso fanno panchina nell'Inter. Samuel e Chivu ai quali è stato concesso un prolungamento assurdo ovviamente sono fermi per infortunio. Milito, Zanetti e Cambiasso sono ex giocatori. Alvarez (che comunque rende maggiormente da esterno sinistro e non da mezzala) e Jonathan dopo un avvio promettente sono tornati ai loro standard, ovvero a livelli mediocri. Guarin è anarchico e spesso fa più confusione che altro. Si salva solo Palacio che, però, non è Cavani e non può fare reparto da solo. Nella mediocrità generale non si spiega il mancato impiego di Kovacic, l'unico giocatore di talento. Ma Mazzarri nasce e riamane allenatore di provincia, quindi: primo non prenderle!Si vanta di non aver mai fallito e forse ha ragione. Ma nel calcio c'è una bella differenza tra il non perdere e vincere. E lui non è un vincente. E poi piange troppo, lo trovo ridicolo. Tuttavia, Kovacic a parte, non penso che qualcuno al suo posto farebbe molto meglio. In definitiva la squadra è la stessa dello scorso anno e ha 4 punti in meno. Anche quest'anno saremo fuori dalla Champions. Tohir finora non si è visto e ha anche rallentato riguardo al progetto di costruzione del nuovo stadio, l'unica cosa che avrebbe permesso alla squadra di guardare al futuro con più ottimismo. La mia sensazione è che non abbia alcuna intenzione di investire. Credo piuttosto che sia entrato nel mondo del calcio solo per avere notorietà.
EliminaTohir non spenderà, lo penso pure io e l'ho scritto spesso. Purtroppo. Mazzarri, se non vuol fare la fine di Benitez all'Inter, deve pretendere rinforzi adeguati a gennaio oppure dimettersi. Altrimenti rischia di dilapidare il credito acquisito in tanti anni di carriera. Nemmeno a me piacciono le sue continue lamentele alla Capello. Non servono e lo rendono antipatico. Detto questo, però, trovo singolare che l'Inter non riceva un rigore a favore da decine di giornate.
EliminaComunque Tohir è presidente anche del DC UNITED, squadra del MLS americana...vedendo la loro classifica credo che dovremmo iniziare a preoccuparci...
Eliminahttp://www.soccerfame.it/l_main/united-states/mls
Tohir non soltanto non ha o non vuol spendere soldi, ma nemmeno sa di calcio. Sicché non è in condizioni di rendersi conto di ciò che possa servire a rinforzare la squadra.
EliminaCorrezione: l'Inter lo scorso anno aveva 7 punti in più dell'attuale...e nel girone di ritorno lo spogliatoio ha voltato le spalle all'allenatore.
RispondiEliminaStramaccioni, però, ha potuto all'andata schierare spesso un tridente di valore come quello composto da Cassano, Milito e Palacio. Nel ritorno, qualunque cosa sia successa nello spogliatoio, il rendimento della squadra è stato disastroso, fino a stabilire il primato di sconfitte.
EliminaSull'esperienza di Andrea Stramaccioni sulla panchina nerazzura trovo opportune alcune considerazioni. Va sottolineato come una preparazione atletica blanda lo scorso anno consenti all'Inter una partenza bruciante in campionato. Dopo la vittoria corsara contro la Juventus, si parlò di scudetto. In quell'illusorio avvio di stagione furono decisivi anche alcuni episodi favorevoli, che consentirono all'Inter di portare a casa alcune vittorie non proprio meritate. A partire da gennaio, ebbe inizio un calvario, da alcuni peraltro previsto. Alla luce della spropositata differenza di media punti che l'Inter del tecnico romano ha avuto nei primi due mesi rispetto al proseguio della stagione, penso non sia il caso di fare raffronti. Sarebbe come considerara la velocità media di un maratoneta nei primi mille chilometri, senza considerare che lo stesso ha bruciato tutta l'energia nel primo tratto e percorso la residua distanza a passo di lumaca. L'Inter di Mazzarri, per quanto spesso deludente, ha comunque un'organizzazione di giocco sconosciuta a quella dello scorso anno. Detto questo in merito ad un accostamento a mio parere da evitare, trovo che Mazzarri e la società, ciascuno per quanto di loro competenza, debbano offrire un contributo maggiore, se realmente si vuole rientrare nelle prime posizioni della classifica.
RispondiEliminaMazzarri è un tecnico di gran lunga più preparato ed esperto di Stramaccioni, concordo. Ora, però, deve dare una svolta alla stagione, scommettere su Kovacic titolare e pretendere adeguati rinforzi. Altrimenti, rischia di finire travolto dalla brutta stagione che si prospetta.
EliminaIl discorso sulla preparazione atletica non ha molto senso,anzi. Quest'anno la squadra non avendo il problema delle coppe ha potuto svolgere la preparazione nel migliore dei modi e il fatto di giocare solo una volta a settimana è (o almeno dovrebbe essere) un enorme vantaggio rispetto alla concorrenza. Eppure la squadra dopo una buona partenza (come lo scorso anno) si è via via spenta. Sull'organizzazione di gioco pure ci sarebbe da discutere...chi ha avuto, come me, la sfortuna di assistere a Lzio-Inter, ha probabilmente visto una delle peggiori partite degli ultimi anni, caratterizzata da 1 tiro in porta della Lazio (gol di Klose) e mezzo dell'Inter (colpo di testa centrale)...con errori tecnici a ripetizione...stop sbagliati, passaggi sbagliati a 5 m di distanza, tiri (di Guarin) alla viva il parroco...ma forse io ho visto un'altra partita...
RispondiEliminaHo citato la preparazione atletica per un motivo ben preciso. Gli scarsi carichi di lavoro di Stramaccioni hanno fatto si che l'Inter entrasse in forma prima delle altre, facendo buoni risultati nei primi due mesi e squagliandosi come neve al sole i successivi. Questa è la mia interpretazione di una differenza cosi marcata di rendimento dei nerazzuri nel corso della stagione. Un ruolo lo hanno giocato anche certi episodi favorevoli. Giusto per citarne uno, il derby di andata vinto, senza alcun merito, con il gol di Samuel. In ogni caso, al di là delle più o meno condivisibili interpretazioni, rimane un dato di fatto: L'inter di Stramaccioni ha totalizzato 35 punti nel girone d'andata e 19 (media retrocessione ) nel ritorno. Una differenza cosi netta di media punti rende inopportuno e poco attendibilie ogni raffronto con la stagione passata. Ripeto, sarebbe come considerare, nel primo tratto di una maratona, la velocità media di un fondista che scatta come uno sprinter. Rispetto a quella dello scorso anno, mi sembra più organizzata. La partita contro la Lazio è stata pessima, è vero. Va detto che l'avversario, rinvigorito dal cambio in panchina, ha fornito una prova di grande orgoglio, rendendo arduo il compito dell'Inter. Poi, se anche Mazzarri chiuderà alla cifra ridicola di 54 punti, vorrà dire che mi sto sbagliando.
RispondiElimina