Recoba è tornato al gol, su calcio di punizione nella partita che il Defensor Sporting ha vinto 5-3 contro il suo Nacional, ora terzo nell'Apertura della Primera Division de Uruguay 2013/2014. Ma, fino a quando il Chino è rimasto in campo, il risultato era di 1-1. E' splendente il tramonto di Recoba, che ha annunciato il ritiro per la fine della stagione. Chissà che non ci ripensi. Per Recoba si tratta del gol n. 198 in carriera in 544 partite. Più della metà delle reti di Recoba merita il titolo di capolavoro.
Invito il titolare del blog a rendere il dovuto omaggio ad una leggenda del calcio italiano che oggi compie 70 anni. Buon compleanno a Bonimba, eroe di Città del Messico...
RispondiEliminaHo letto, sulla Gazzetta, l'intervista di Boninsegna, che attacca Mazzola. Non mi è piaciuta. Contrariamente a quanto sostenuto da Bonimba, la Grande Inter non si sarebbe avvantaggiata delle sue prestazioni. Quella squadra finisce il suo ciclo nel 1967, 1968 e Boninsegna fino a tutto il 1969, fino ai 26 anni di età, non riesce ad andare in doppia cifra in serie A. Nemmeno nel Cagliari di RIva. Esplode dopo i mondiali messicani. Anche le critiche a Trapattoni mi sono sembrate ingenerose. Poi, negli anni suoi migliori, non discuto, Boninsegna è stato un grande centravanti, possente, acrobatico, formidabile al tiro. Ma, insomma, non è stato del livello di Mazzola, Rivera o Riva.
EliminaUn plauso a De Laurentis, il quale ha opportunamente definito "scornacchiato" il buon Marco Branca...
RispondiEliminaNon so se si riferisse a Branca.
EliminaDoveva diventare presidente dell?inter un indonesiano per capire che Branca non vale nulla e cacciarlo a calci
RispondiEliminaAspetto la notizia ufficiale del licenziamento di Branca. Prima va via, meglio è.
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