Gol di Recoba nel recupero del secondo tempo, azione cominciata e conclusa, appena dentro l'area, con un sinistro chirurgico dal Chino, capitano, leader tecnico e giocatore simbolo del Nacional Montevideo, che batte in trasferta il Racing e torna in lizza per la vittoria del titolo di Apertura 2012 della Primera Division de Uruguay. Per Recoba è il quarto gol nel campionato in corso, il quinto in stagione. Merita, da molto, di tornare in nazionale. Mi chiedo se si ricorderanno di lui per il pallone d'oro sudamericano 2012.
Non si sono ricordati! Inserito nel listone, Recoba è rimasto fuori dal novero degli otto, tutti brasiliani, tra i quali verrà scelto il pallone d'oro sudamericano del 2012. Al solito, favorito Neymar.
RispondiEliminagioca una squadra di seghe...purtroppo per lui!!!
RispondiEliminaIl divario fra Recoba ed i compagni di squadra è, in effetti, notevole. Come notevoli, se ho ben capito, sono le mie doti profetiche.
Eliminala lista dei candidati rende l'idea di quanto sia basso attualmente il livello dei campionati sudamericani. Edu Vargas, addirittura secondo lo scorso anno, al più sarebbe titolare nel Pescara...Quindi prima di incensare Neymar sarebbe il caso di vederlo in azione in Europa...PS ho visto Brasile Colombia e, gol a parte, vi posso assicurare che Neymar ha passato più tempo a terra che in piedi. Nessuno discute il grande talento e la capacità di usare entrambi i piedi, ma per fare la differenza in Europa occorre altro
RispondiEliminaNeymar è leggero, ma estremamente tecnico nonché rapidissimo. Non andrei, però, al Barca, al suo posto, perché sprecherebbe il suo talento come valletto di Lionello Messi.
EliminaAnche Cou è leggero ma estremamente tecnico...attenzione.
RispondiEliminaNeymar segna, però. Coutinho, invece, vede poco la porta ed era così anche in Brasile.
EliminaPerchè è uomo da ultimo passaggio
RispondiEliminaSta bene, ma deve comunque migliorare nel fondamentale del tiro. Un trequartista sei/sette gol a campionato deve segnarli comunque.
EliminaAl riguardo, per tornare al tema del post, ricordo che Recoba è stato sempre criticato per non aver segnato contro Milan e Juve, sebbene contro queste storiche rivali dell'Inter avesse mandato in gol Vieri, Adriano e via dicendo. Quando giochi nella "terra di nessuno", la trequarti campo per l'appunto, puoi fare gli assist che vuoi ma ti chiedono anche i gol. Ad ogni modo, fossi in Coutinho, me ne andrei in prestito presso qualche squadra di A della provincia italiana che mi assicurasse un posto da titolare e mi facesse calciare rigori e punizioni. Per uno o due anni. Ha bisogno ancora di esperienza, nonché del curriculum necessario a ricevere la fiducia dei compagni di squadra. All'Inter, tra panchina e campo, farà altrimenti fatica ad emergere.
RispondiElimina