Chiusura con fuochi d'artificio dei campionati del mondo a Daegu. Usain Bolt, ultimo frazionista, esegue una formidabile corsa lanciata, forse ai livelli di Carl Lewis, e trascina la Giamaica ad un prodigioso primato del mondo, 37"04, unico record della rassegna iridata. La falsa partenza sui 100 m è stata così cancellatta da due prestazioni clamorose sul mezzo giro di pista e nella 4x100. Desta ancor più sensazione che la Giamaica abbia fatto registrare questo tempo senza poter schierare l'infortunato Powell. Quinto posto per gli azzurri, che avrebbero potuto salire sul podio. Uno per uno, i nostri velocisti non valgono oggi tempi inferiori ai 10"20, ma, in staffetta, quanto conta la tradizione!, intesa come bagaglio di esperienza e di nozioni tecniche, sanno spingersi oltre i propri limiti.
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