Pareggio che accontenta i bianconeri e delude i nerazzurri. Con Mourinho in panchina e Coutinho in tribuna, l'Inter avrebbe vinto facilmente. Partita iniziata sotto il segno di Eto'o, che sembrava, tra gli avversari, Stenmark in mezzo ai paletti. Poi esce Biabiany, inconsistente, entra Milito, spaesato, ed Eto'o torna ai confini del campo e perde incisività. La Juve, ordinata, gioca di rimessa e si affida a Krasic che maramaldeggia contro Chivu, prima che la musica cambi con l'ingresso di un grande Santon. L'Inter spreca due facili occasioni con Milito e Maicon e si ritrova seconda in classifica. Dietro la Lazio di Hernanes, che riposa a lungo e poi manda in rete Mauri. Il Napoli batte una Roma dove nessuno corre, mentre il Milan espugna Parma con una prodezza di Pirlo: Ronaldinho, se gioca al centro, è assai più pericoloso. Torna al gol Toni, per la vittoria del Genoa contro il Bari. Ora le nazionali.
Nessun commento:
Posta un commento