L'attacco del Cile era stato sopravvalutato. Alla fine, i verdeoro hanno prevalso con un netto 3-0: prima Juan, straordinario baluardo difensivo assieme a Lucio, poi Fabiano ed infine Robinho, formidabile negli spazi aperti. Ancora in ombra Kakà, lontano dalla miglior condizione atletica, ammonito per la terza volta in tre partite. Gilberto Silva ha signoreggiato il centrocampo, orfano di Felipe Melo e di Elano. Soprendente Bastos sulla fascia mancina: ha grandi numeri in palleggio e notevole facilità di corsa. La squadra somiglia al suo allenatore: pochi fronzoli e molta sostanza. Solida e da finale.
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