Leggendaria bandiera del Real Madrid, ingiustamente mai pallone d'oro, Raul Gonzalez Blanco, ha ieri sera eguagliato, con 69 reti, lo storico primato di Gerd Muller nelle coppe europee. Per riuscire nell'impresa, Raul ha dovuto lasciare Madrid dopo sedici anni di successi ed oltre 300 gol, perché lì avevano cominciato a tenerlo in panchina, per la fredda Gelsenkirchen, dove gioca lo Shalke 04. A 33 anni, il mancino spagnolo è il solito rapace d'area, freddo sotto porta e scortato da una tecnica da trequartista, che ne fa uno dei migliori attaccanti del dopoguerra. Uno dei più incredibilmente sottovalutati. I numeri, però, vanno oltre le pagelle ed i riconoscimenti. E quelli suoi sono di prima grandezza.
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